Vertenza Holcim

16 luglio 2015 • News Territoriali

DAI GIORNALI LOCALI

Vertenza Holcim, ” niet ” dei sindacati
Nuovo incontro sul rinnovo dell ‘ integrativo: «Dall ‘ azienda risposte insufficienti»
MILANO – No dei sindacati alle proposte di Holcim in merito al rinnovo del secondo livello integrativo
aziendale. Il colosso svizzero del cemento, con sede anche a Ternate, non convince dunque Fillea-Cgil,
Filca-Cisl e Feneal-Uil, cioè l ‘ intero sindacato confederale degli edili che ha seguito da vicino la trattativa (
foto Archivio ). La bocciatura, come spiegano i responsabili regionali dei sindacati in una nota congiunta, è
arrivata ieri alla fine di un incontro per il rinnovo dell ‘ integrativo del gruppo. «Il negoziato ha riconfermato l ‘
impostazione della parte normativa – si legge -, mentre l ‘ azienda ha fornito delle risposte sulla parte
economica della piattaforma che sono insufficienti e di chiusura. Dopo otto mesi di trattativa non si può
sostenere che si rinnova un contratto aziendale senza salario aggiuntivo, senza alcun riconoscimento al
contributo del lavoratore, che non si mantenga la posizione di inizio trattativa sull ‘ armonizzazione del premio
ai lavoratori della società Holcim Aggregati e Calcestruzzi srl e senza prevedere un adeguato livellamento
che consenta, anche parzialmente, un raggiungimento del premio». Ma non è tutto: «La richiesta di
slittamento della decorrenza del contratto aziendale dall ‘ anno 2015 e non dall ‘ anno 2014, racconta di un
comportamento dilatorio della direzione aziendale che tende a sminuire gli effetti concreti dell ‘ accordo sui
lavoratori». Dunque la decisione: «Il coordinamento delle Rsu e le segreterie regionali e territoriali hanno
espresso un giudizio negativo della fase negoziale». Saranno dunque valutate ulteriori iniziative.