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Sardegna, ddl edilizia e urbanistica

11 novembre 2014 • News Territoriali

Ddl edilizia e urbanistica: le organizzazioni imprenditoriali e sindacali presentano le proposte per il Consiglio regionale

Per la prima volta le associazioni di categoria e i sindacati del mondo delle costruzioni regionale si riuniscono attorno a un tavolo per presentare alla stampa attraverso un documento congiunto le osservazioni sul nuovo disegno di legge dal titolo “Norme per il miglioramento del patrimonio edilizio, per la semplificazione e il riordino delle disposizioni in materia urbanistica ed edilizia” varato dalla Giunta regionale lo scorso 11 ottobre.

Il documento che contiene le osservazioni e le proposte del comparto è stato illustrato nel corso di una conferenza stampa, lunedì 10 novembre a Cagliari, alla quale hanno partecipato i vertici regionali di Ance (Maurizio de Pascale, presidente), Confartigianato (Luca Murgianu, presidente), Cna (Francesco Porcu, segretario regionale), Aniem (Valentina Meloni, presidente Collegio costruttori edili) e Legacoop (Gigi Piano, responsabile regionale area Lavoro) insieme alle organizzazioni sindacali di settore Filca Cisl (Giovanni Matta, segretario regionale), Feneal Uil (Marco Foddai, segretario regionale) e Fillea Cgil (Enrico Cordeddu, segretario regionale). Presente l’assessore regionale dell’Urbanistica, Cristiano Erriu.

L’obiettivo del documento è far recepire al Consiglio regionale i suggerimenti delle organizzazioni imprenditoriali e sindacali in modo da contribuire a realizzare fattivamente uno strumento normativo capace di garantire regole chiare al sistema delle costruzioni.

Ventiseimila nuovi disoccupati negli ultimi sette anni, ‘domanda’ in netto calo e burocrazia che soffoca possibili nuove idee e azioni. E’ la situazione del mondo sardo dell’edilizia fotografata dalle cinque sigle che riuniscono gli imprenditori (Ance, Confartigianato, Cna, Aniem, Legacoop) insieme alle organizzazioni sindacali di settore (FilcaCisl, Feneal Uil, Fillea Cgil). Tutti uniti, hanno stilato un documento – destinataria la Regione – con tutta una serie di suggerimenti per mettere ordine nel complesso mondo dell’urbanisti. Il messaggio lanciato alla Regione è chiaro: “Le nostre richieste vanno tenute in considerazione, è sotto gli occhi di tutti, in ogni parte del mondo, che la vera ripresa della società è solo con la ripartenza del settore delle costruzioni”. L’assessore regionale dell’Urbanistica, Cristiano Erriu, promette di portare le ‘carte’ prodotte dalle associazioni dei costruttori in Regione, “per valutare le richieste con attenzione. Il principio del ‘no’ al consumo del suolo è un ottimo punto di incontro, non vogliamo museificare ciò che abbiamo”. Sulla riforma del settore appena varata alla Regione con il nuovo disegno di legge – che deve diventare una legge vera e propria – l’auspicio dell’esponente della giunta

 

 

 

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