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Rinnovi CCNL

15 marzo 2013 • News

Esito dell’incontro dell’8 marzo per il rinnovo del CCNL Legno Lapidei Artigiani

L’8 marzo u.s. si è tenuto l’incontro con le Associazioni Artigiane in merito al rinnovo del CCNL Legno e Lapidei. In merito alle Osservazioni che le Segreterie Nazionali avevano effettuato nel precedente incontro, le Associazioni artigiane hanno fatto alcuni passi in avanti, sui seguenti punti:

– Osservatorio/Comitato paritetico nazionale: hanno accolto le nostre proposte, si è definito il numero dei componenti del comitato paritetico; l’osservatorio effettuerà anche il monitoraggio rispetto ai compiti affidatigli;

– Relazioni sindacali/responsabilità sociale dell’impresa: dovrebbero aver colto la richiesta di inserire nell’art. 4 Relazioni sindacali, la possibilità di incontrarsi almeno due volte l’anno sia a livello nazionale che a livello decentrato. Abbiamo consegnato il testo sulla responsabilità sociale dell’impresa che vi alleghiamo e sul quale si sono riservati di risponderci al prossimo incontro.

– Mobbing/Molestie sessuali: hanno accolto le nostre richieste che dovranno essere meglio precisate nel testo contrattuale.

– Trattamento malattia/Infortunio: hanno accolto le nostre proposte di modifica in relazione alla consegna dei certificati medici. In merito alla conservazione del posto sino a guarigione clinica per malattie gravi, al prossimo incontro ci presenteranno un testo.

– Apprendistato: in merito alla durata dell’apprendistato professionalizzante, le associazione  artigiane hanno chiesto, per i livelli più bassi,  di portare la durata per alcuni profili professionali da individuare a 3 anni. Abbiamo dichiarato disponibilità a entrare nel merito e, nel contempo abbiamo ribadito che per gli altri livelli siamo disponibili a valutare quelle durate nel contesto complessivo del rinnovo del CCNL stessa cosa per quanto riguarda la retribuzione. Hanno accolto la nostra richiesta di inserire il tutor e che le ore di formazione per i lavoratori a part-time non saranno riproporzionate in funzione dell’orario di lavoro. Abbiamo poi ribadito che non condividiamo l’apprendistato in cicli stagionali. Per quanto riguarda i piani formativi individuali  abbiamo dato disponibilità a che i “dettagli” possano essere definiti anche successivamente entro e non oltre 60 gg. dall’assunzione. In merito a eventuali profili professionali non previsti dall’isfol, ecc. abbiamo precisato che devono esser le parti che si incontrano per definirli.

Abbiamo riproposto l’introduzione della percentuale di conferma proponendo il 30% per le imprese sino a 10 dipendenti e 50% per quelle superiori.  Le distanze su questo punto sono notevoli.

– Contratti a tempo determinato: per le sostituzioni ecc, di cui al punto 1) abbiamo precisato che le assunzioni a termine possono avvenire qualora si superino i 20 gg. lavorativi di assenza. In merito al contratto a termine e prima missione,  senza causali per 12 mesi non prorogabili e che gli stessi si computino nei numeri previsti al punto b, hanno condiviso la nostra proposta (riservandosi una risposta sulla missione) rinviando al secondo livello la possibilità di non computarli. In merito all’esenzione da limiti quantitativi legati allo start up hanno proposto una durata pari a 15 mesi, noi abbiamo proposto 12 mesi e che la contrattazione regionale può ampliarne la durata; abbiamo chiesto di inserire al punto d) che si computino anche i periodi effettuati in somministrazione ai fini del calcolo dei 36 mesi. In merito alla riduzione del periodo di intervallo tra un contratto a termine e l’altro, abbiamo ribadito che non siamo disponibili a eliminare gli intervalli per le sostituzioni.

– lavoro intermittente: nonostante nel precedente incontro avessimo dichiarato la nostra contrarietà a questa tipologia di impiego, le associazioni artigiane, hanno presentato un testo (in allegato) sul quale abbiamo ribadito la nostra contrarietà poiché il lavoro somministrato può tranquillamente far fronte a quelle esigenze.

I prossimi incontri si terranno: il 28 marzo, il 10 aprile ed il 16 aprile.

 

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