Progetto Ital Feneal
COMUNICATO FENEAL CALABRIA
La collaborazione tra Feneal e Ital, condensata nel progetto congiunto sulle tutele attive in materia di infortuni sul lavoro e malattie professionali inizia a dare i primi frutti concreti.
L’iniziativa, che è stata lanciata il mese scorso presso la sede Feneal di via Alessandria, alla presenza del Segretario Generale FenealUil Vito Panzarella e del Presidente ItalUil Giuliano Zignani, ha registrato il suo start ufficiale in Calabria, dove si è tenuta una prima giornata formativa alla presenza del Segretario nazionale della FenealUil Stefano Costa e Angelo Spampinato, Maura Tabacco e Piero Bombardieri del Coordinamento Scientifico Ital Nazionale, Mariaelena Senese, Segretario generale della FenealUil Calabria e Franco Amelio, Coordinatore regionale dell’ItalUil Calabria.
L’obiettivo di questo progetto è quello di fornire alle lavoratrici ed ai lavoratori, attraverso lo strumento della formazione, gli strumenti adatti ad alzare la soglia di attenzione sui luoghi di lavoro rispetto ai rischi connessi alla propria attività professionale che, troppo spesso, possono trasformarsi in infortuni.
Allo stesso tempo questa iniziativa vuole rappresentare uno stimolo importante sul piano della cultura del lavoro e della legalità, nella consapevolezza che gli infortuni sul lavoro non possono mai essere sottaciuti o nascosti nella loro reale entità a quegli enti che sono preposti al rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
‼️ Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti per la FenealUil Calabria e dell’ItalUil nel loro impegno costante a favore della salute e sicurezza sul lavoro. Questi progetti, insieme agli enti bilaterali dell’edilizia, hanno contribuito a creare modelli e prassi consolidate che dimostrano l’efficacia della sinergia tra competenze e professionalità per raggiungere un obiettivo comune: #ZeroMortiSulLavoro.
La FenealUil Calabria e l’Ital sono determinati a continuare su questa strada, impegnandosi a fornire supporto e tutela ai lavoratori della nostra regione, contribuendo così a migliorare le condizioni di lavoro e a garantire maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro.
