MENU

MENU

Manovra Finanziaria

2 settembre 2011 • News

Lavoratori e pensionati si sono ritrovati ieri davanti al Senato della Repubblica per chiedere che la manovra sia più equa ed efficace. Al presidio, organizzato da Uil e Cisl per sostenere le modifiche richieste dalle due organizzazioni alla manovra finanziaria, hanno partecipato numerosi delegati, sul palco i leader di Uil e Cisl.

Non è vero che servono gli scioperi" ha affermato Luigi Angeletti, criticando la Cgil, "che contro la manovra ha proclamato uno sciopero prima ancora di sapere come era". Per il segretario generale della Uil, "gli scioperi servono solo quando si combatte un padrone, colpendone la produzione, ma contro un sistema politico quello che conta è il consenso, se colpiamo il consenso i governi capitolano". Dal palco di piazza Navona, parlando al presidio di Cisl, Uil e Ugl contro la manovra, di fronte al Senato, Angeletti cita l’esempio della marcia indietro sulle pensioni: "La gente ha detto: una stronzata così non l’avevamo mai vista, è questo l’unico linguaggio che capiscono, la perdita di consenso".

Senza il ritiro dei provvedimenti la mobilitazione – affermano i sindacati – continuerà anche nelle settimane successive sia a livello nazionale che territoriale con iniziative analoghe di manifestazione e presidio delle Prefetture.’ Uil e Cisl s’impegneranno, inoltre,  per attivare il tavolo comune di tutte le forze sociali sia sindacali che imprenditoriali per stimolare nei confronti del Governo e delle Regioni iniziative concrete di rilancio degli investimenti per promuovere sviluppo ed occupazione.

Guarda il video realizzato dalla Uilweb Tv

L’intervento di Luigi Angeletti

« »