Distretto industriale delle Murge – Crisi del Mobile
Per la Feneal ‘siamo ancora al punto di partenza.’
All’incontro in cui erano presenti, insieme ai sindacati nazionali e territoriali Feneal Filca e Fillea, i rappresentanti delle Regioni di Puglia e Basilicata – fa sapere il sindacato –sono emerse contraddizioni e contrasti sulle risorse da mettere in campo e sui percorsi amministrativi da intraprendere tra istituzioni locali e nazionali che non hanno consentito, per l’ennesima volta, di tracciare un piano chiaro e certo, in termini di tempi e costi, finalizzato a riassorbire gli oltre 10.000 lavoratori espulsi dalle aziende e messi in cassa integrazione in questi sei anni.
Le Organizzazioni Sindacali Nazionali sono preoccupate per i continui rinvii della stesura definitiva di tale Accordo e prendono atto che, ad oggi, non si sono realizzate le procedure di legge a cura delle Regioni interessate , né sono state raggiunte le intese tra il Ministero dello Sviluppo Economico e le Regioni Basilicata e Puglia.
‘Fino a quando il Ministero e le Regioni, oltre che mostrarsi disponibili, non sottoscriveranno un piano finanziario, l’Accordo di Programma ed il relativo contratto operativo non potranno essere realizzati. E’ indispensabile – conclude Pascucci – che nei prossimi incontri tecnici il governo stabilisca in maniera chiara e inequivocabile tempi e risorse per realizzare un accordo fondamentale ad attrarre investimenti nell’area e a favorire lo sviluppo di nuove imprese nel territorio, evitando la desertificazione di un distretto industriale importante come quello delle Murge.’