21/22 novembre – Chianciano Terme
In questa area troverete tutta la documentazione relativa all’Assemblea Nazionale dei Quadri e dei Delegati Feneal Uil.
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L’Assemblea dei Delegati e dei Quadri della Feneal-Uil, riunita a Chianciano Terme il 21 e 22 novembre 2012, approva la relazione politica svolta dal Segretario Generale Massimo Trinci, integrata dalle comunicazioni dei Segretari nazionali responsabili dell’organizzazione e della settori dell’edilizia e del legno, approva i contenuti dell’intervento del Segretario generale della Uil Luigi Angeletti, gli arricchimenti del dibattito e, al termine di esso, le conclusioni dello stesso Segretario generale Massimo Trinci. È questa un’epoca attraversata da una lunga e interminabile crisi che ha prodotto l’attuale stato di recessione, che sta alimentando sfiducia, una pericolosa riduzione del reddito pro capite e del risparmio e che sta arrecando la distruzione di centinaia di migliaia posti di lavoro e la chiusura in quantità impressionante di imprese anche strutturate e di antica tradizione industriale. Tutto ciò potrebbe mettere a rischio la coesione sociale nel nostro Paese. Stiamo assistendo al quotidiano succedersi di episodi che da soli illustrano i drammi reali, che questa crisi sta generando implacabilmente nell’economia, come nella vita sociale. A considerare solo il nostro settore, infatti, sono stati persi ben oltre 500 mila posti di lavoro, mentre il reddito disponibile reale in Italia è ancora sceso per il quinto anno consecutivo. E l’Italia sta pagando un prezzo sociale altissimo per il suo enorme debito pubblico, per il fisco che rimane generoso solo con gli evasori, per una politica industriale inesistente, per la mancanza di progetti di cambiamento e di crescita reale. Pur se molto attiva sul piano internazionale, fino al punto di aver recuperato una considerazione sciaguratamente dispersa dal governo precedente, la Feneal Uil giudica l’azione del governo Monti del tutto inadeguata, e per molti aspetti iniqua, soprattutto verso le fasce sociali più deboli e verso il mondo del lavoro. Ciò nonostante, pur imponendo ad essa una quantità smisurata di sacrifici che hanno inciso sulle condizioni di vita della popolazione, l’Italia resta comunque un Paese fragile e dal futuro incerto, ancor più di ogni altro paese europeo, perché bisognoso di una forte rigenerazione della propria democrazia politica, bisognoso di nuova classe dirigente, di nuovi programmi, di un più forte e credibile radicamento della Politica, intesa quella vera e non quella che rinnega se stessa, sia nelle Istituzioni che nel territorio, capace di tenere ben lontana da essi la consueta occupazione di potere, favorendo, invece, un’azione trasparente e dedicata ai bisogni della gente, alla crescita dell’economia, allo sviluppo della democrazia. Il Sindacato rimane un attore fondamentale per rinnovare l’Italia, a patto che arrivi al confronto in modo compatto e rinfrancato dai vizi e dai difetti che, purtroppo, mostra di avere quando risulta poco autonomo o quando si chiude al suo interno e non si apre alla realtà. La Conferenza di Organizzazione della Uil tenutasi a Bellaria si è soffermata, con capacità progettuale, ma anche con onestà intellettuale e con spirito autocritico, su ciò deve essere oggi e nel futuro il nostro Sindacato. Così farà anche la Feneal Uil quando convocherà la propria Conferenza di organizzazione il prossimo febbraio 2013. A questa importante scadenza questa Assemblea rinvia alla propria Conferenza di organizzazione la definizione di un nuovo modello organizzativo capace di affermare le nostre specifiche caratteristiche che ci distinguono dagli altri comparti dell’Industria. La Feneal Uil conferma la scelta del territorio quale centro del suo sviluppo organizzativo. A questo livello é incentrata la contrattazione di settore che garantisce, nel comparto edile, l’esigibilità effettiva dei due livelli di contrattazione (nazionale e provinciale), nell’ambito di un sistema di bilateralità ormai storicamente diffuso e consolidato in ogni provincia che garantisce prestazioni contrattuali ed extracontrattuali ai lavoratori, oltre a consentire la gestione della mobilità degli stessi, anche sotto il profilo salariale e di tutela sindacale. Questo assetto ha consentito alla nostra Federazione di attivare i propri progetti organizzativi fino allo straordinario Progetto Qualità Feneal, che per la qualità dei risultati e per il miglioramento dell’assetto organizzativo che ha prodotto, ci ha consentito un notevole incremento di iscritti attivi, fino a farci raggiungere l’attuale percentuale di rappresentatività del 23% in edilizia. (Dal Documento Finale)
Si svolgerà il 21 ed il 22 novembre prossimi a Chianciano Terme l’Assemblea Generale dei Delegati e dei Quadri Feneal dal titolo “Governare il cambiamento. Lavoro e Rappresentanza”.
La “due giorni” Feneal sarà un momento di riflessione ed un’occasione importante per discutere ed elaborare risposte adeguate a contrastare gli effetti della lunga recessione economica che stiamo attraversando e per indicare modi pratici e azioni concrete per creare nuovo lavoro a partire dal nostro settore che è stato duramente colpito dalla crisi con gravissime conseguenze sull’occupazione, sui redditi e sulle professionalità. Da tempo infatti sosteniamo che le costruzioni, settore strategico per l’economia, possono essere un banco di prova fondamentale per determinare un cambiamento di rotta in grado di garantire la ripresa di uno sviluppo equo e sostenibile dell’intero Paese.
L’intervista di Adnkronos a Massimo Trinci
ALCUNI MOMENTI DELL’ASSEMBLEA
In ordine Massimo Trinci – Segretario Generale Feneal Uil, Ernesto D’Anna – Segretario Gen. Feneal Toscana, Rosa Dello Sbarba – Funzionario Regione Toscana (Assessorato attività produttive, lavoro e formazione, Luigi Ciancio – Segretario Gen. Feneal Campania, Franco Turri – Segretario Nazionale Filca Cisl, Francesco De Martino – Segretario Gen. Feneal Uil Catania, Walter Schiavella Segr. Gen. Fillea Cgil, Luciano Fioretti – Segretario Gen. Feneal Marche, Enrico Vizza – Segretario Gen. Feneal Milano, Salvatore Bevilacqua – Segretario Gen. Feneal Puglia, Antonio Del Verme – Segretario Gen. Feneal Como, Ferdinando Lioi – Segretario Organizzativo Feneal Uil, Carmelo Barbagallo – Segretario Confederale Uil, Luigi Angeletti – Segretario Generale Uil.
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