MENU

MENU
lauria1

Siracusa, grido di allarme dei sindacati

4 febbraio 2015 • News Territoriali

NOTIZIA DAI QUOTIDIANI LOCALI

Siracusa, Grido d’allarme dei sindacati del settore edile:
‘Criminalità e lungaggini burocratiche ci stanno uccidendo’

Burocrazia da una parte e criminalità dall’altra; ecco come il settore edile viene messo in ginocchio in
provincia di Siracusa. Questo il commento dei segretari generali di FenealUil, Filca Cisl e Fillea Cgil,
Severina Corallo, Paolo Gallo e Domenico Bellinvia, dopo l’ennesimo attentato incendiario ai danni della ditta
impegnata in lavori di sbancamento in contrada Isola.
“A lungaggini e incapacità progettuali di certi enti locali – hanno sottolineato i tre segretari – aggiungiamo,
preoccupati, il lungo elenco di attentati che colpiscono le aziende del settore. Un fenomeno che sta
crescendo in maniera preoccupante e che rischia di minare ulteriormente il settore edile. Fiduciosi nel lavoro
delle forze dell’ordine e della magistratura, esprimiamo la ferma condanna del mondo sindacale e la vicinanza
ai lavoratori e alle imprese colpiti da questi gesti.”
Corallo, Gallo e Bellinvia tornano anche sul lungo elenco di progetti congelati in provincia e che, se sbloccati,
potrebbero dare ossigeno a molte aziende. “Più che un elenco sembra uno stillicidio – dicono i segretari
commentando le notizie stampa diffuse sui progetti dell’ex Provincia Regionale – Da tempo sottolineiamo
l’esigenza di affrontare con coscienza e determinazione la questione. La mole di fondi congelati rappresenta
la chiara incapacità di certa politica e la conseguenza di quella mala burocrazia che intorpidisce lo sviluppo di
questo territorio.
Per questo – hanno concluso Severina Corallo, Paolo Gallo e Domenico Bellinvia – abbiamo chiesto al
Commissario del Libero Consorzio dei Comuni, ex Provincia, per uno screening accurato dello stato dei
progetti. Come detto questa mattina, nel suo discorso di insediamento, dal Presidente della Repubblica,
Sergio Mattarella, tra i punti “dell’agenda esigente su cui sarà misurata la vicinanza delle istituzioni al popolo”,
c’è il lavoro. La buona politica e la buona amministrazione

« »