Sblocca Cantieri
(ANSA) – ROMA, 16 MAR – “Sulle modifiche che sono utili a
semplificare e a sburocratizzare non c’è alcun problema di
principio. Ma se si toccano le soglie del subappalto e
l’applicazione del contratto di categoria, così come la
sicurezza sul lavoro, ovviamente non possiamo essere d’accordo.
Dobbiamo comunque vedere nello specifico le proposte sul
tavolo”. Lo afferma il segretario generale della Feneal-Uil,
Vito Panzarella, in vista del tavolo tecnico di lunedì al
ministero delle Infrastrutture sul decreto ‘sblocca cantieri’.
“All’incontro di ieri a Palazzo Chigi, il vicepremier Luigi
Di Maio ha assicurato che la soglia del 30% non verrà messa in
discussione. Vedremo le carte. La nostra preoccupazione è che si
abbassi l’asticella della trasparenza e dei controlli”, aggiunge
il numero uno del sindacato degli edili della Uil. (ANSA)
“Bisogna spendere subito le risorse già stanziate per fermare un’insostenibile emorragia produttiva e occupazionale. Chiediamo che siano eliminati gli ostacoli burocratici che impediscono la riattivazione o l’avvio dei cantieri”.
È quanto ha sostenuto il Segretario generale della Uil, Carmelo Barbagallo, nel corso dell’incontro con il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il vice Premier, Luigi Di Maio, e il ministro per le infrastrutture, Danilo Toninelli, svoltosi a Palazzo Chigi, sul cosiddetto decreto “sblocca cantieri”.
“È necessario dunque delegificare – ha proseguito Barbagallo – confermando però le garanzie per la legalità, la sicurezza e la dignità del lavoro. Ecco perché ci vuole una cabina di regia unica per un confronto sistematico tra tecnici del Governo, delle Istituzioni e delle parti sociali. Noi siamo disponibili a dare una mano”. Su richiesta dei Sindacati, quindi, il Premier ha fissato un appuntamento, a livello tecnico, presso il Ministero delle Infrastrutture, già per la giornata di lunedì 18 marzo, nel corso del quale affrontare alcune questioni relative al riavvio dei cantieri.