Nuovo periodo di cig per i lavoratori della Natuzzi
Sottoscritto nella giornata di lunedì l’accordo congiunto tra FeNEAL FILCA FILLEA nazionali e territoriali, Gruppo Natuzzi e Ministero del Lavoro, che prevede il prolungamento della cig per dodici mesi negli stabilimenti di Bari, Taranto, Matera e Udine.
Il documento prevede una richiesta di Cassa integrazione straordinaria per 1.400 dipendenti che, a partire dal 16 ottobre, con il meccanismo della rotazione tra i lavoratori che svolgono la stessa mansione, potrà riguardare massimo 2.940 collaboratori.
Da tempo l’intero comparto produttivo del legno e del mobile imbottito è interessato da una pesante crisi di mercato – si legge nel documento – che si è aggravata nel corso dell’ultima recessione economico-finanziaria globale. In virtù di tale congiuntura l’azienda Natuzzi, leader nel comparto, ha posto in essere una serie di iniziative industriali in seguito all’accordo sottoscritto a maggio presso il Ministero dello Sviluppo Economico d’intesa con le Regioni Basilicata e Puglia e le altre Istituzioni, finalizzate al recupero di competitività. L’azienda si impegna ora ad operare ulteriori azioni di riorganizzazione produttiva con modelli sperimentali e innovativi mirati ad innalzare la qualità del prodotto e ad elevare i livelli di produttività.
“Noi da parte nostra ci impegneremo al fine di accelerare l’iter di sottoscrizione dell’Accordo di Programma per l’area Murgiana da parte del MiSE e delle altre Istituzioni.”– dichiara Fabrizio Pascucci, Segretario Nazionale FeNEAL, soddisfatto per l’intesa raggiunta che consentirà ai lavoratori di mantenere il loro posto di lavoro e di gestire in parte la crisi del comparto.
In allegato il testo integrale dell’accordo.
« II Conferenza europea sulla promozione dei fondi paritetici nell’industria delle costruzioni Attacchi alle sedi sindacali »
