Nove impegni per la crescita
18.07.2011 ‘L’iniziativa del Sole 24 Ore getta un sasso nello stagno, obbligando tutti a dire la propria e a confrontarsi su temi fondamentali che attendono risposte urgenti.’HP0-M41
Queste le parole del Segretario Generale FeNEAL UIL Antonio Correale che commenta, in una nota, il manifesto sulla crescita, pubblicato dal Sole 24 ore sabato scorso, all’indomani dell’approvazione definitiva alla Camera della manovra economica, e che ha dato vita ad un interessante dibattito sulle pagine del quotidiano (riportate in allegato) fra cui potrete leggere le integrazioni proposte da venti associazioni tra imprese e sindacati, fra cui la Uil. ‘I 9 punti illustrati nel manifesto – continua Correale – non sono soltanto tutti largamente condivisibili ma prioritari per attuare una svolta reale nel Paese. Ad essi, però, vanno aggiunti 2 punti. Innanzitutto la necessità di modernizzare le reti infrastrutturali attraverso un progetto chiaro e preciso in termini di risorse e tempi di attuazione, magari ‘alla giapponese’. In secondo luogo, la modernizzazione dovrà ricomprendere un grande piano decennale di manutenzione del territorio, devastato da anni di incuria, catastrofi naturali e mala edilizia che hanno creato danni alle persone e al territorio, ma anche all’economia e al turismo. La manutenzione ha, dunque, bisogno di un impegno immediato che vada al di là degli schieramenti politici.’ In allegato il manifesto proposto ai lettori sabato 16 luglio 2011 sulle pagine del quotidiano e le proposte di sindacati ed imprese per il rigore e lo sviluppo raccolte oggi.HP0-M47
La lettera del Presidente Napolitano sull’iniziativa.
Queste le parole del Segretario Generale FeNEAL UIL Antonio Correale che commenta, in una nota, il manifesto sulla crescita, pubblicato dal Sole 24 ore sabato scorso, all’indomani dell’approvazione definitiva alla Camera della manovra economica, e che ha dato vita ad un interessante dibattito sulle pagine del quotidiano (riportate in allegato) fra cui potrete leggere le integrazioni proposte da venti associazioni tra imprese e sindacati, fra cui la Uil. ‘I 9 punti illustrati nel manifesto – continua Correale – non sono soltanto tutti largamente condivisibili ma prioritari per attuare una svolta reale nel Paese. Ad essi, però, vanno aggiunti 2 punti. Innanzitutto la necessità di modernizzare le reti infrastrutturali attraverso un progetto chiaro e preciso in termini di risorse e tempi di attuazione, magari ‘alla giapponese’. In secondo luogo, la modernizzazione dovrà ricomprendere un grande piano decennale di manutenzione del territorio, devastato da anni di incuria, catastrofi naturali e mala edilizia che hanno creato danni alle persone e al territorio, ma anche all’economia e al turismo. La manutenzione ha, dunque, bisogno di un impegno immediato che vada al di là degli schieramenti politici.’ In allegato il manifesto proposto ai lettori sabato 16 luglio 2011 sulle pagine del quotidiano e le proposte di sindacati ed imprese per il rigore e lo sviluppo raccolte oggi.HP0-M47
La lettera del Presidente Napolitano sull’iniziativa.
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