MENU

MENU

Morti sul lavoro

31 agosto 2015 • News Territoriali

Precipitato nel vano dell’ascensore
Due indagati, oggi l’autopsia sul 
giovane

L’inchiesta Nel mirino degli inquirenti il funzionamento del montacarichi dello stabilimento Collaudato meno di
un mese fa, non presentava anomalie. I sindacati: colletta per la famiglia
Sarà effettuata oggi l’autopsia sul corpo di Michele Franchini, l’operaio di 20 anni di Stezzano, papà di un
bambino di due anni e mezzo, deceduto dopo essere precipitato nel vano dell’ascensore in un’ala del
cementificio Holcim di Comabbio, in provincia di Varese. Un volo di una ventina di metri che non gli ha
lasciato scampo.
Ieri si è saputo che la Procura della Repubblica di Varese ha iscritto nel registro degli indagati, come atto
dovuto, il direttore dello stabilimento di via Bongiasca e il responsabile della sicurezza. L’ipotesi di reato è
omicidio colposo.
Nel mirino degli investigatori è finito l’ascensore, sottoposto a sequestro. All’origine del gravissimo incidente
potrebbe esserci stata una distrazione o il malfunzionamento dell’ascensore, oppure un mix di fattori con una
buona dose di sfortuna.
La dinamica non è ancora molto chiara, ma secondo le prime ricostruzioni ci sarebbe una sola certezza:
Franchini, che lavorava per conto della Cm Costruzioni di Filago, era sceso in ascensore dal quarto al
secondo piano per recuperare delle funi. A quel punto, nell’operazione di risalita al quarto piano, qualcosa è
andato storto. Il giovane operaio è precipitato per una ventina di metri senza che nessuno si accorgesse di
nulla. Uno schianto che lo ha ucciso sul colpo. Cosa sia accaduto resta al momento un mistero.
Si valuta l’ipotesi di un malfunzionamento momentaneo, visto che quando gli investigatori hanno compiuto
tutte le verifiche non sarebbero emerse anomalie, anche se si attende ancora la relazione definitiva da parte
dei tecnici dell’Asl. Se le porte erano spalancate non si capisce come mai l’ascensore non fosse al suo posto
ad attenderlo al secondo piano. Tra l’altro gli operai più volte nel pomeriggio, dopo la sua caduta, si sono
mossi sullo stesso montacarichi senza che nessuno avesse riscontrato problemi. Lo hanno fatto più volte,
anche quando si sono messi a cercarlo.
L’ascensore, secondo i primi riscontri, sarebbe stato sottoposto a una manutenzione di recente e lo scorso 8
agosto sarebbe stato anche collaudato con successo. Il cordoglio dei sindacati
«Nella perdita della vita sul lavoro non ci sono fatalità», sottolineano intanto le organizzazioni sindacali,
esprimendo il loro cordoglio per la morte dell’operaio.
Un infortunio, affermano, «che racconta ancora in modo drammatico di quanto lavoro si deve fare nella fase
di prevenzione degli infortuni negli stabilimenti».
Il coordinamento della Rsu del Gruppo Holcim Spa e Holcim aggregati e Calcestruzzi, le segreterie di Feneal
, Filca e Fillea di Como e Varese e della Lombardia, hanno indetto per oggi le assemblee generali dei
lavoratori «per valutare la situazione e capire la risposta da dare».
Il coordinamento delle Rsu del gruppo Holcim ha anche deciso l’avvio di una colletta tra i lavoratori da
devolvere alla famiglia Franchini e ha richiesto alla Holcim Spa di raddoppiare l’importo che verrà raccolto.
—————————————————————————————————————————–

I SINDACATI
Domani sciopero per tutto il giorno
– MASSA CARRARA – SCIOPERO di una giornata domani, indetto da Fillea-Cgil, Filca-Cisl Feneal-Uil. «
Lavoratori del marmo: ancora una tragedia nel settore del marmo. Ha perso la vita il lavoratore Maggiani,
questo deve vederci impegnati con una giornata di lotta. Le segreterie provinciali, nell’esprimere il più sentito
cordoglio alla famiglia del lavoratore, proclamano 24 ore di sciopero di tutto il settore del marmo. L’ennesima
tragedia ci dice che non deve mai calare il livello di attenzione su una questione troppo importante: la
sicurezza. Basta sensibilizzare e far crescere il senso di rispetto nei confronti di un lavoro pericoloso come
questo? Alla luce degli infortuni che ci sono stati negli ultimi probabilmente bisogna fare di più».

« »