FEDERAZIONE NAZIONALE LAVORATORI EDILI AFFINI E DEL LEGNO

I numeri parlano chiaro: in 5 anni – 14 miliardi di fatturato alla produzione, -52.000 posti di lavoro, – 40% consumo nazionale. Questo il motivo per il quale imprese e sindacati (Federlegno, Federmobili, Ance, Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil, CNA produzione e CONFARTIGIANATO Legno Arredo) rivolgono  un pressante appello a Senatori, Deputati e Ministri affinchè si intervenga per la sopravvivenza del settore legno arredamento. Contro la crisi, che da anni aggredisce il settore e che ora è inasprita dall’emergenza dei redditi, organizzazioni sindacali e associazioni datoriali propongono un emendamento alla legge di Stabilità che prevede l’inclusione degli arredi fra le opere ammesse alla detrazione IRPEF per gli interventi di ristrutturazione edilizia.

“Questa iniziativa molto importante e positiva – sostiene il segretario nazionale Fabrizio Pascucci responsabile del comparto per la Feneal Uil – rientra nelle politiche condivise per il rilancio del settore che negli ultimi cinque anni ha avuto un calo pari al 40% del consumo interno. Se questo emendamento venisse accolto nella Legge di Stabilità, non solo – continua Pascucci – non avrebbe costi aggiuntivi per lo Stato, ma potrebbe permettere un incremento dei consumi del 20% pari a 1 miliardo e 200 milioni di euro.”