Infortunio mortale a Milano
INFORTUNIO METRO MILANO.
FENEALUIL: ‘VICINI AI FAMILIARI, CHIEDIAMO ANCORA UNA VOLTA PIU’ AZIONI E MENO PAROLE.”
“Con immenso dolore assistiamo all’ennesima tragedia sul lavoro che ieri a Milano ha stroncato la vita di Raffaele Ielpo, un nostro iscritto che a soli 42 anni ha perso la vita in un cantiere della nuova linea 4 della Metropolitana – a dichiararlo in una nota Mauro Franzolini – Segretario nazionale FenealUil ed Enrico Vizza – Segretario regionale Feneal Lombardia che esprimono il cordoglio di tutta la Federazione. “Siamo vicini ai familiari e forniremo tutto il nostro sostegno, non solo affettivo ma solidale e concreto, ai familiari di Raffaele per affrontare questo momento difficilissimo. Siamo addolorati ma anche arrabbiati perchè ogni giorno continuiamo a leggere notizie del genere. Se si muore anche in un cantiere così importante e organizzato, dove le procedure di sicurezza di certo non mancano, vuol dire che qualcosa proprio non funziona e che, come più volte abbiamo ribadito, va fatto di più sul piano della prevenzione e della sicurezza. Gli incidenti mortali aumentano in tutta Italia e la Lombardia non è da meno in questa triste classifica. Chiediamo alle Istituzioni di accelerare sul tema completando il lavoro fatto sulla patente a punti e ritornando al Durc originario, rafforzando il contrasto al lavoro nero e irregolare, la formazione e la prevenzione, incrementando le risorse destinate ai controlli e inasprendo le sanzioni anche con l’introduzione dell’aggravante di omicidio sul lavoro.”