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Consiglio Nazionale FenealUil

17 luglio 2024 • News

Giornata di Consiglio Nazionale per la FenealUil. Con noi il Segretario Generale UIL PierPaolo Bombardieri.

Al centro degli interventi della segreteria nazionale e della relazione introduttiva del Segretario Generale Vito Panzarella il tema della contrattazione con la battaglia sulla sicurezza ed il salario, i rinnovi contrattuali nazionali recentemente sottoscritti, i contratti integrativi provinciali e soprattutto il nuovo contratto nazionale dell’edilizia la cui piattaforma unitaria verrà presentata da Feneal Filca Fillea alle controparti la prossima settimana.
La discussione è proseguita illustrando il nuovo accordo unitario di Roma, mentre i dati economici e organizzativi raccolti ed elaborati dal Dipartimento Organizzazione Feneal confermano l’ottimo stato di salute della nostra Federazione. Si è ricordata la rinnovata e rafforzata collaborazione con l’ITAL UIL, la nuova battaglia sull’autonomia differenziata che ci deve vedere protagonisti con la raccolta delle firme da parte Uil e Cgil ed infine la manifestazione a Strasburgo del sindacato europeo programmata per il prossimo 17 settembre contro lo sfruttamento nei subapalti irregolari.

Le conclusioni del Segretario Bombardieri si sono concentrate sulla necessità di fare scelte, in Europa come in Italia, che creino coesione sociale perché l’attuale scenario economico rischia di lasciare indietro chi lavora. Pertanto torna l’urgenza di politiche che rimettano al centro il tema del salario e del recupero del potere di acquisto, ad esempio con la detassazione degli aumenti contrattuali, insieme a tutta una serie di altre questioni centrali come la transizione energetica che devono garantire prima di tutto la tutela sociale oltre che la difesa del territorio. Un passaggio fondamentale è stato poi quello dedicato al tema della sicurezza sul lavoro sottolineando, anche nel nuovo provvedimento sulla patente a crediti, la mancanza di investimenti da parte del Governo, con risorse, come quelle Inail, che restano inutilizzate, dimostrando ancora una volta la scarsa attenzione che la politica ha per chi lavora di fronte a tragedie come quella di Firenze o di Latina. “Noi continueremo a batterci contro le diseguaglianze, per dare visibilità ai “fantasmi” del lavoro, ai precari, agli irregolari e ai poveri anche con la nuova battaglia contro l’autonomia differenziata.”20240717_102826

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