CCNL Edilizia Industria e Coop.
CCNL EDILI INDUSTRIA – COOPERAZIONE INCONTRI 4 – 5 MARZO
PROSSIMI INCONTRI PREVISITI: 13, 19 E 25 MARZO .
Ape e Bilateralità restano i temi caldi. Nei prossimi incontri si affronteranno anche salario, contrattazione II livello e flessibilità.
Proseguono le trattative per il rinnovo del CCNL Edili Industria e Cooperative scaduto il 31 dicembre 2012. Secondo quanto riferito da Emilio Correale, segretario nazionale Feneal, gli ultimi incontri di martedì e mercoledì hanno fatto registrare solo un leggero avanzamento, significativo se non altro sul piano metodologico. “Sono state riproposte ancora una volta da parte dell’ANCE – rende noto Correale – argomentazioni tendenti a innescare un inaccettabile processo di accentramento dei poli decisionali ed organizzativi della nostra categoria, finalizzati al sostanziale depotenziamento del territorio e, quindi, al relativo contenimento dei costi contrattuali, soprattutto riferiti a quelli del 2° livello di contrattazione.” “A tale impostazione – continua – abbiamo contrapposto con forza, per quanto ci riguarda, la nostra visione secondo cui la riorganizzazione della categoria non può prescindere dalla valorizzazione e dalla compartecipazione delle parti sociali territoriali.”
Nel merito si è lavorato sui due documenti relativi ai temi più controversi e caldi del tavolo e su cui ancora permangono distanze molto ampie: il Documento sull’APE – Anzianità – professionale Edile – e quello sulla riorganizzazione degli Enti bilaterali.
“Sul primo – spiega il segretario – è passata la nostra richiesta di dare sostanza e funzione alla Commissione paritetica già concordata, che dovrà valutare il nuovo impianto di tale istituto, non escludendo nuove ipotesi organizzative per la sua gestione, su cui, però, rimangono fortemente presenti i vincoli posti dalla parte sindacale di dare certezza e sostenibilità alla sua erogazione, senza alcuna esclusione.”
Per quanto riguarda il secondo documento, quello sulla Bilateralità, fa sapere il segretario “presentato per l’ennesima volta a dimostrazione dell’innegabile inquietudine attualmente presente in ANCE, lo abbiamo subito del tutto ritenuto inaccettabile per i temi posti rinviando, ad un prossimo incontro, la discussione e la presentazione di un nostro testo. A questo proposito è stato concordato di nominare due commissioni tecniche che nei prossimi incontri, fissati per il 13 ed il 19 marzo, cercheranno di definire un accordo sui due argomenti.”
Gli eventuali esiti del lavoro delle due commissioni saranno valutati nella riunione a livello delle segreterie, già fissata per il prossimo 25 marzo, che potrà finalmente passare agli altri temi importanti non ancora affrontati, quali il salario, la contrattazione di II livello e la flessibilità.
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