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CCNL Edili Industria: rinnovato il contratto

23 aprile 2010 • News

20.04.2010

Costruzioni, rinnovato il CCNL Edilizia Industria

Interessati oltre 1.200.000 lavoratori dipendenti e 300.000 imprese

Aumento retributivo di 118 euro al terzo livello.

E’ stato firmato nella scorsa notte da Feneal UIL Filca CISL Fillea CGIL e ANCE, dopo una complessa trattativa presso la sede di via Guattani, il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese Edili Industria.

Antonio Correale, Segretario Generale FeNEAL UIL: “La crisi non ha cancellato il contratto e non ha diviso i lavoratori edili ed i loro sindacati. Con l’Ance abbiamo stipulato un buon contratto che difende efficacemente i lavoratori edili dalla crisi. E’ un risultato importante perché condiviso da tutti, offre vere garanzie economiche, salva e rafforza la contrattazione nel territorio, da un nuovo importante segnale contro il lavoro irregolare e sommerso. E’ un segnale di vitalità forte del sindacato che, dopo questo contratto, va giocato con determinazione per chiedere a Governo e Parlamento di dare centralità alle politiche del settore, per rilanciare davvero la crescita e modernizzare il Paese a cominciare da un piano decennale che sistemi il territorio e lo protegga dalle calamità naturali.”

Il contratto, che avrà durata triennale sia per la parte normativa che per quella economica, secondo il nuovo accordo di riforma contrattuale, e che interessa 1.250.000 lavoratori dipendenti e 350.000 imprese circa, introduce importanti novità per il settore ed i lavoratori interessati.

Sul fronte salariale è stato definito un incremento di 118 euro al parametro 130 suddiviso in 3 soluzioni: 39 euro dal 1° aprile 2010, 39 euro dal 1° gennaio 2011 e 40 euro dal 1° gennaio 2012.

Importanti passi in avanti sono stati fatti su altri temi centrali quali:

  • L’Elemento Variabile della Retribuzione
  • Il Protocollo RLST
  • Il Rilancio del Fondo Prevedi
  • Le Ferie
  • Il Lavoro a tempo Parziale
  • La Banca Dati per la Regolarità Contributiva
  • L’Istituzione della Borsa Lavoro dell’industria delle costruzioni
  • L’Avviso Comune: contribuzione ed integrazione degli ammortizzatori sociali nel settore edile
  • Il Diritto allo studio
  • L’Intervento delle Parti Sociali nazionali per la razionalizzazione della gestione degli Enti Paritetici nazionali e territoriali.
  • Gli Enti Paritetici
  • La Formazione
  • La Sicurezza sul Lavoro

“Questo rinnovo – aggiunge Correale – costituisce un importante strumento per tutelare i lavoratori del settore contro la crisi economica che continua ad aggredire in modo sempre più gravoso il comparto delle costruzio.

Vai al testo dell’accordo

LA RASSEGNA STAMPA SUL RINNOVO:

IN ALLEGATO GLI ARTICOLI

 
 
 
 

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