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Toscana, sottoscritto CCNL Edili Pmi

5 aprile 2016 • News Territoriali

TOSCANA: SINDACATI-CONFAPI PMI, SIGLATO CONTRATTO EDILI PER 2.000 LAVORATORI

Firenze, 5 apr. (Labitalia) – I segretari generali di Fillea-Cgil,
Filca-Cisl e Feneal-Uil della Toscana (Giulia Bartoli, Ottavio De Luca
ed Ernesto D’Anna) esprimono soddisfazione per la firma del contratto
regionale degli Edili Confapi piccola e media impresa che interessa
circa 2000 persone in Toscana.

”E’ il secondo contratto regionale che riusciamo a sottoscrivere –
sostengono Bartoli, De Luca e D’Anna- abbiamo provato ad interpretare
il settore e i suoi mutamenti anche attraverso il contratto e con
questo determinato miglioramenti delle condizioni economiche e sociali
dei lavoratori. Vorremmo che tutti i lavoratori toscani ricevano le
stesse risposte, abbiamo dimostrato che è possibile trovare il giusto
equilibrio tra il fondamentale ed imprescindibile sostegno i
lavoratori e l’esigenza dell’impresa”.

“Per questo -sottolineano- non capiamo la rigidità di altre
associazioni di settore. L’obiettivo raggiunto dimostra che quando i
‘corpi intermedi’ svolgono il loro ruolo di rappresentanza,
focalizzando l’attenzione sulla realtà, quella del crollo del potere
d’acquisto, quella dell’aumento della povertà e della disoccupazione,
quella della necessità di qualificare il sistema combattendo
illegalità ed evasione, rafforzando gli interventi sulla sicurezza,
non concentrandosi esclusivamente sulla riduzione dei costi pur non
dimenticando le condizioni in cui versa il settore da anni nel più
totale abbandono delle istituzioni, riescono ad essere determinanti a
conferma dell’importanza che rivestono. Chi oggi vuole abbandonare la
propria missione giustifica chi attacca il nostro ruolo e la nostra
importante capacità di tutela collettiva”.

In sintesi l’accordo riconosce un premio mensile a tutti
i lavoratori del settore (in media di circa 27 euro) con il principio
dell’ultrattività rispetto alla vigenza contrattuale (in sostanza non
scade fino a firma di un altro contratto).

Previsti poi l’aumento delle indennità di mensa e trasporto, 2 giorni
di congedo per il padre in occasione della nascita del figlio in più
rispetto a quanto già previsto dalla legge. Inoltre, per tutti coloro
che sono iscritti alla Cert (Cassa edile regionale Toscana), saranno
inserite ulteriori prestazioni extracontrattuali come rimborso delle
rette degli asili nido, prestazioni sanitarie anche per i familiari a
carico, contributo partecipazione ai corsi di formazione
professionalizzanti per disoccupati e cassintegrati attraverso la
Borsa Lavoro, formazione e sicurezza per le partite Iva.

”Si tratta di un buon compromesso -commentano i sindacati-
considerata la congiuntura economica dell’edilizia e le condizioni del
lavoro, auspichiamo che anche con le altre associazioni del settore
sia possibile giungere ad accordi simili e non trovare invece
controparti miopi e indisponibili”.

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