Restauro
ROMA: FENEAL-FILCA-FILLEA, ACCORDO PER LAVORI RESTAURO DEL COLOSSEO =
Roma, 27 gen. (Labitalia) – E’ stato sottoscritto un accordo di
cantiere tra le organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil di
Roma, Filca Cisl di Roma, Fillea Cgil di Roma e Lazio con l’azienda
Aspera Spa, titolare dell’appalto per il restauro del prospetto
settentrionale e di quello meridionale dell’Anfiteatro Flavio. Il
riconoscimento dell’accordo è valido per tutte le attività di cui
l’azienda è diretta affidataria dell’appalto, a partire dal mese di
febbraio sino alla fine delle lavorazioni.
“Il Colosseo – dichiarano Roberto Lattanzi della Feneal Uil di Roma,
Marco Antinelli e Teofil Pop della Filca Cisl di Roma, Walter Fadda e
Barbara Zignani della Fillea Cgil di Roma e del Lazio – costituisce un
monumento di rilevanza storica e artistica tale che, per la sua
unicità e l’assoluta importanza sociale e culturale, parla al mondo
intero ma riscopre anche le ragioni di un territorio il cui sviluppo
economico, sociale e produttivo non può prescindere dalla
conservazione, tutela e valorizzazione del suo patrimonio
storico-archeologico-culturale”. “Per questo – proseguono –
ha particolare rilevanza quanto concordato
con il protocollo sottoscritto e deve essere da esempio per altri
lavori di restauro, dove molto spesso regolarità, sicurezza, diritti
dei lavoratori e corretti rapporti di lavoro non vengono rispettati.
Tale accordo mira a tutelare lavoratori e lavoratrici, valorizzandone
le professionalità che sono impegnate nell’esecuzione dei lavori e
affermare criteri, legalità e principi di regolarità nei lavori
stessi”. L’accordo introduce standard di tutela più elevati
rispetto ai minimi di legge istituendo un ‘Gruppo di lavoro permanente
per il Colosseo’ (Gpc) composto da Aspera Spa e la Feneal Uil di Roma,
la Filca Cisl di Roma e la Fillea Cgil di Roma e del Lazio. Il Gpc si
occuperà di monitorare l’andamento dell’iter dei lavori di restauro in
tutte le loro fasi e su tutti i punti previsti dall’accordo.
L’accordo stabilisce che i lavoratori impegnati nell’opera vengano
tutti inquadrati nel contratto nazionale di lavoro edilizia industria,
inibendo l’utilizzo di contratti meno garantisti (finte partite Iva e
co.co.pro), prevede il riconoscimento di un ticket mensa giornaliero
del valore di 7 euro e l’inserimento di un premio di risultato erogato
trimestralmente di un valore pari a 4 euro giornalieri, vincolato a
condizioni di comportamento e presenza del lavoratore che garantiscano
il rispetto del crono programma. Inoltre, per i lavoratori che nella
loro attività saranno sottoposti all’uso di nebulizzatori, oltre a
quanto previsto per legge, sarà riconosciuta un’indennità
corrispondente al 5% della paga oraria per il periodo delle
lavorazioni sopra descritte
L’importante apporto che i Rappresentanti dei lavoratori per la
sicurezza territoriale (Rlst) daranno con la loro partecipazione ai
tavoli permanenti e le loro visite periodiche in cantiere, durante
tutta la durata dell’opera, sarà garanzia di sicurezza e di rispetto
delle regole. “E’ da sottolineare – dichiarano ancora i sindacati –
l’importanza della sottoscrizione dell’accordo in un momento di crisi
generale del settore, dove le imprese soffrono nel mantenere i livelli
occupazionali e dove i lavoratori percepiscono salari molto spesso
inferiori alle loro professionalità e al costo della vita”.
(Lab/Labitalia)
27-GEN-15 14:54
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