MENU

MENU
WhatsApp Image 2023-10-03 at 11.22.08

Nuova Direttiva Europea sull’amianto

3 ottobre 2023 • Edilizia, INTERNAZIONALE, News, News salute e sicurezza

COMUNICATO STAMPA EFBWW

LE ISTITUZIONI EUROPEE PROTEGGONO I LAVORATORI DALL’AMIANTO! ORA È TEMPO CHE I GOVERNI NAZIONALI E LE IMPRESE SEGUANO L’ESEMPIO!

Oggi il Parlamento europeo ha adottato la nuova direttiva sull’amianto. Si tratta di una grande vittoria per i lavoratori edili, per i sindacati nazionali dell’edilizia e per la Federazione europea dei lavoratori dell’edilizia e del legno (EFBWW), poiché la direttiva migliorerà notevolmente la protezione dei lavoratori dall’esposizione all’amianto. Chiediamo ora ai governi nazionali di recepire rapidamente la direttiva nella legislazione nazionale ed esortiamo le aziende – grandi e piccole – a prepararsi rapidamente e ad adottare limiti inferiori per l’esposizione professionale all’amianto. Il limite di esposizione professionale (OEL) per l’amianto nell’Unione Europea (UE) sarà fissato a 2.000 fibre/m³ (10.000 fibre se sono incluse le fibre piccole). Gli Stati membri hanno due anni per abbassare il limite di esposizione a 10.000 fibre/m3 e sei anni per raggiungere l’obiettivo di 2.000 fibre/m3. Inoltre, cambieranno i metodi di misurazione per contare le fibre di amianto. Gli Stati membri hanno sei anni per introdurre gradualmente un metodo di microscopia elettronica che è un sistema più accurato e moderno. Altri miglioramenti riguardano la formazione, la registrazione, una migliore prevenzione sul posto di lavoro e il riconoscimento come malattia professionale. Con circa il 78% dei tumori professionali riconosciuti negli Stati membri legati all’esposizione alle fibre di amianto, si tratta di una delle principali cause di cancro professionale. Sebbene l’amianto sia stato vietato, ci sono ancora 35 milioni di edifici che contengono questa sostanza pericolosa per la vita – edifici che saranno ristrutturati o demoliti dai lavoratori nel contesto del Green Deal europeo. Il segretario generale della FETBB, Tom Deleu: “Si tratta di una grande vittoria per i lavoratori e di un passo importante per fermare la minaccia della pandemia di amianto che si profilava all’orizzonte con l’Onda di rinnovamento e il Green Deal europeo”. “Tuttavia è giunto il momento di passare dalle parole ai fatti. I governi nazionali e le aziende non dovrebbero aspettare la chiamata dell’ultimo minuto per implementare limiti di esposizione più bassi. È tempo di proteggere la salute e la vita dei lavoratori. Gli occhi dei sindacati di tutta l’UE saranno puntati sull’adozione delle nuove regole e non esiteremo ad agire per spingerne l’attuazione”. Questo risultato è il risultato del duro lavoro della FETBB e dei suoi affiliati e dell’impegno di diversi membri del Parlamento europeo di tutti i gruppi politici.

Il commento di Vito Panzarella Segretario Generale FenealUil: “Con 614 voti favorevoli, 2 contrari e 4 astensioni è stata approvata la direttiva europea  sull’amianto. Un risultato davvero importante per noi, frutto di un lavoro congiunto che negli anni in maniera decisiva è stato portato avanti dai sindacati e che potrebbe migliorare d’ora in poi la protezione delle lavoratrici e dei lavoratori esposti a questa sostanza. Ma gli stati membri devono ora fare la loro parte e recepire la direttiva perché diventi norma a tutti gli effetti. Su questi temi occore unità e fermezza!”

« »