Illegalità nei cantieri
Il Segretario Generale della Feneal Lombardia Riccardo Cutaia interviene sulla stampa sul tema del precariato in edilizia, lavoro grigio e subappalti.
“In Italia, ci sono tre milioni di lavoratori sommersi cioè irregolari. Per la precisione, stando ai dati ISTAT, sono ben 2 milioni 990 mila persone che non hanno un contratto e condizioni di lavoro legali. Anche e soprattutto i lavoratori edili sono vittime di caporalato che la politica fa finta di non vedere. Eppure, sono PERSONE che hanno diritto a una vita dignitosa. Il Governo non può continuare a voltarsi dall’altra parte. Andrebbe data a loro la possibilità di essere regolarizzati, di diventare cittadini a tutti gli effetti, così che possano denunciare i loro aguzzini. Come possiamo smantellare il caporalato, se un migrante irregolare, appena denuncia, riceve il foglio di via?”