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Fantoni, premio di produzione agli 800 dipendenti del gruppo.

4 luglio 2022 • News Territoriali

Fantoni, premio di produzione agli 800 dipendenti del gruppo
Sindacati soddisfatti: si continua a credere nel futuro con importanti investimenti

A Udine busta paga ricca per gli 800 dipendenti del gruppo Fantoni in regione. Le maestranze dello stabilimento di Osoppo e delle due controllate di Villa Santina e Attimis, la Lacon e la Patt, si vedranno infatti riconoscere, con la mensilità di giugno, in pagamento il 10 luglio, anche i premi previsti dall’integrativo aziendale 2021-2023 e i 200 euro netti aggiuntivi erogati sotto forma di buono carburante. A darne notizia sono i segretari territoriali dei sindacati del comparto legno arredo, FenealUil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, soddisfatti per il doppio bonus. La parte più grossa è relativa al premio di risultato, riconosciuto in virtù di un integrativo, quello sottoscritto un anno fa, che prevede l’erogazione complessiva, nel triennio 2022-2024, di incentivi per un valore massimo teorico di 5.250 euro, pari a 1.750 euro l’anno, legati al raggiungimento di determinati parametri aziendali (risultati economici, qualità eccetera) e individuali misurati al termine dell’esercizio precedente (quindi del 2021, nel caso del premio di quest’anno). A questi si sommano altri benefit di carattere economico e normativo, previsti sempre dal contratto integrativo, e ora i 200 euro, totalmente detassati, di sconto carburante, in aggiunta al premio di risultato e in pagamento anch’essi al 10 luglio. «La proprietà— commentano Massimo Minen (FenealUil), Valentino Bertossi (Flca-Cisl) e Carlo Cimenti (Fillea-Cgil) —ha accolto la richiesta delle organizzazioni sindacali di sostenere il potere d’acquisto dei salari, pesantemente erosi dagli aumenti dei costi energetici. Riteniamo — continuano i sindacalisti— si possa confermare come la Fantoni, nonostante le fondate preoccupazioni per un contesto di forte incertezza e instabilità economica dato dai costi energetici e delle materie prime che continuano ad aumentare, quando disponibili, vista la difficoltà di reperimento, continui a credere nel futuro con importanti investimenti per l’ampliamento e l’ammodernamento degli impianti negli stabilimenti produttivi». Parole, quelle del sindacato, che esprimono anche il riconoscimento delle difficili condizioni in cui si muove anche il gruppo di Osoppo. Difficili non in relazione alle commesse, che continuano a mantenersi su livelli molto elevati, ma ai costi e alle forniture. Da qui la «soddisfazione per il consolidarsi delle già storiche relazioni sindacali con l’azienda, che continuano a dimostrare come, seppur su posizioni a volte contrapposte, la responsabilità delle parti faccia prevalere il raggiungimento di obiettivi comuni nell’interesse dei lavoratori e del futuro del gruppo». Un clima collaborativo che traspare anche nei commenti di parte aziendale. «In considerazione delle oggettive difficoltà che l’attuale rincaro dei costi energetici e del carburante crea nelle famiglie — dichiara il consigliere delegato di Fantoni spa Giorgio Barzazi— abbiamo ritenuto giusto fare un ulteriore sforzo nei confronti dei nostri dipendenti. Sforzo aggiuntivo e non sostitutivo, com’è invece avvenuto in altre aziende, rispetto alle erogazioni previste dal contratto integrativo».

FONTE: Messaggero Veneto

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