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Efficenza energetica

20 maggio 2014 • News

Dopo la sottoscrizione del Protocollo Sindacati-Architetti, al lavoro per definire azioni concrete che realizzino i contenuti.

Prosegue l’impegno di Feneal Filca e Fillea nell’ambito dell’edilizia sostenibile e della green economy.
itisexam.com

Dopo la firma del Protocollo sui lavori green e la rigenerazione urbana dello scorso 26 aprile con l’Ordine di Roma ed il Consiglio Nazionale degli Architetti, è stato costituito un gruppo di lavoro tecnico per definire le azioni concrete da promuovere per realizzazione dei suoi contenuti. In questo senso va la redazione di un documento  elaborato dai sindacati, Consiglio Nazionale Architetti e Legambiente nazionale che contiene osservazioni in merito al parere espresso dalla VII Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2012/27 UE sull’efficienza energetica.

La Commissione ha rilevato la necessità di un coordinamento forte dell’insieme delle politiche per l’efficienza energetica messe in campo da ministeri, regioni ed enti locali come noi stessi abbiamo sottolineato con la proposta di una “Cabina di Regia” che abbia poteri di monitorare, indirizzare e verificare tutti gli interventi in materia di efficienza energetica e nell’attuazione delle azioni necessarie alla cantierizzazione dei diversi investimenti provenienti dalla Comunità Europea” spiega il segretario nazionale Fabrizio Pascucci responsabile Feneal Uil delle politiche per la casa, l’ambiente ed il territorio. Secondo la proposta della Commissione, infatti, il coordinamento dovrebbe essere effettuato dai dicasteri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente, coinvolgendo tutti i soggetti pubblici interessati. “È importante – si legge in una nota di Ermete Realacci, presidente della Commissione – che tutte le azioni previste, dalla riqualificazione delle scuole all’estensione e stabilizzazione dell’ecobonus, siano coordinate tra loro per raggiungere il massimo dell’efficacia sia sul fronte della riduzione dei consumi energici, delle bollette e delle emissioni, sia sul fronte del rilancio dell’economia e del lavoro.”

“Chiediamo che nel Decreto di attuazione della direttiva, – aggiunge Pascucci – sia introdotta la creazione di una struttura nazionale presso la Presidenza del Consiglio che si occupi di coordinare gli interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio. Siamo convinti, infatti, che soltanto mettendo insieme le istituzioni, i soggetti  imprenditoriali ed associativi e lavorando alla costruzione di una rete condivisa si possano ottenere risultati concreti sul terreno degli investimenti e dell’occupazione di qualità, compresa la promozione dei nostri enti bilaterali nello schema contrattuale.”

074-344

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