Coordinamento Sindacale Natuzzi
Nel corso dell’incontro, analizzando la situazione aziendale, le Rsu in accordo con l’impostazione dei dirigenti sindacali hanno avanzato alcune ulteriori proposte quali:
– l’impegno a confrontarsi con l’azienda sulla qualità del prodotto;
– la disponibilità a suggerimenti e collaborazioni sulle diseconomie, tuttora presenti;
– la possibilità di costituire un effettivo coordinamento tra tutte le RSU dell’azienda al fine di agevolare le fasi confronto;
– la possibilità di concordare e contrattare un diverso orario di lavoro, finalizzato ad una più ampia rotazione di tutti i lavoratori anche di quelli attualmente a zero ore.
Intanto il coordinamento Feneal Uil della Natuzzi, in tutte le sue articolazioni, è impegnato a proclamare e sostenere iniziative di mobilitazione necessarie per rinnovare la richiesta di incontro inviata il 16 marzo scorso al Ministero dello Sviluppo Economico e tuttora senza risposta. I sindacati aspettano di essere convocati per discutere il tanto atteso Accordo di Programma che potrebbe dare con questo strumento una speranza a migliaia di lavoratori e la possibilità di avere un nuovo posto di lavoro. Da oltre 5 anni l’ Accordo di Programma, che ha già ricevuto l’appoggio politico e il sostegno economico delle Regioni Puglia e Basilicata, giace presso il MI.S.E, dove sembra essere di scarsa importanza. ‘Chiediamo immediate e concrete misure di politiche attive del lavoro – conclude Pascucci – per scongiurare un ‘terremoto sociale’, e che si faccia tutto il possibile affinché l’accordo di programma sia firmato e possa partire prima del periodo feriale.’
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