MENU

MENU

Cgil Cisl Uil incontrano vertici PD

2 marzo 2020 • Edilizia, News

CORONAVIRUS: BARBAGALLO,’RILANCIARE CRESCITA E LAVORO’

Roma, 2 mar. (Labitalia) – “L’Italia non è un paese a rischio per le
merci o le persone”. Il leader della Uil, Carmelo Barbagallo, lo
afferma al termine dell’incontro con i vertici del Pd. “L’incontro di
oggi è importante anche in vista di quello di mercoledì – aggiunge
Barbagallo – bisogna rilanciare la crescita economica e il lavoro
sbloccando subito i cantieri e le risorse che ammontano a 100
miliardi”.

COMUNICATO INTEGRALE UIL

Barbagallo: “Necessari provvedimenti per l’emergenza, ma bisogna sbloccare anche gli investimenti in infrastrutture”

Una delegazione della Uil, guidata dal Segretario generale, Carmelo Barbagallo, ha partecipato, questa mattina, alla riunione convocata dal Partito Democratico, per fare il punto della situazione sull’emergenza Coronavirus e sugli strumenti da adottare per far fronte alle conseguenze sul tessuto sociale ed economico.

“Gli incontri e l’ascolto tra le parti sociali e le forze politiche – ha detto Barbagallo – sono sempre un fatto importante: ora, nei prossimi confronti con il Governo parleremo del merito delle questioni. Il rischio che corriamo è che con gli interventi programmati, a partire dai 3 miliardi e 600 milioni già stanziati, si potranno risolvere, sì, i problemi economici derivanti dal Coronavirus, ma bene che vada, l’economia resterà ferma sempre agli “0 virgola”. Ecco perché – ha sottolineato il leader della Uil – si deve affrontare l’emergenza subito e in tutto il Paese, per tutelare tutti i lavoratori dalle conseguenze di questa vicenda sanitaria, ma bisogna anche sbloccare gli investimenti. Ci sono 100 miliardi, fermi, per le opere infrastrutturali: è da qui che bisogna ripartire per la ripresa economica. Poi – ha precisato Barbagallo – bisognerà convincere gli altri Paesi che l’Italia non rappresenta un rischio né per i suoi prodotti, né per le persone. Peraltro, temo che questa crisi sanitaria interesserà, prima o poi, anche l’Europa e con essa tutti dovranno fare i conti. Per quel che ci riguarda – ha concluso il Segretario della Uil – anche in questa circostanza, come in tutte le situazioni di emergenza, abbiamo dimostrato che i Sindacati e le forze del lavoro sono sempre disponibili a fare la propria parte”.

« »