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La Feneal di Foggia festeggia i 50 anni

26 febbraio 2016 • News Territoriali

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All’evento presenti il segretario generale Feneal Vito Panzarella, il segretario confederale Uil, Antonio Foccillo e Giorgio Benvenuto, leader storico del sindacato.

Venerdì 26 febbraio, ore10, presso la sala convegni della Cassedile di Foggia (Viale Ofanto, 246, Foggia), il convegno per celebrare i cinquant’anni dalla fondazione della FenealUil di Foggia.

PROGRAMMA INTERVENTI

  • Juri Galasso segretario generale FenealUil Foggia
  • Aldo Pugliese segretario generale Uil Puglia
  • Gianni Ricci segretario generale Uil Foggia
  • Salvatore Bevilacqua segretario generale FenealUil Puglia
  • Giorgio Benvenuto senatore, presidente della Fondazione “Bruno Buozzi”
  • Vito Panzarella segretario generale nazionale FenealUil
  • Carmelo Barbagallo segretario generale nazionale Uil

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29 febbraio 2016 – Gazzetta del Mezzogiorno

L’ANNIVERSARIO LA FENEAL UIL HA FESTEGGIATO 50 ANNI DALLA FONDAZIONE.
IL SEGRETARIO
GALASSO: GLI ENTI LOCALI CI ASCOLTINO
«Con la vecchia politica del mattone il sistema appalti poco trasparente»

S I N DAC ATO EDILI A sinistra Juri Galasso segretario della Feneal Uil; a destra una fase del dibattito, in
primo piano il segretario regionale Uil Aldo Pu g l i e s e l La Feneal Uil ha festeggiato ieri i cinquant’anni di
organizzazione sindacale legata ai temi dell’edilizia con una convention alla quale hanno preso parte il
segretario generale Uil Puglia, Aldo Pugliese, i segretari Gianni Ricci (Uil Foggia), Salvatore Bevilacqua (
Feneal-Uil Puglia) e Vito Panzarella segretario nazionale Feneal-Uil. Il segretario della Uil, Carmelo
Barbagallo – è stato riferito – non ha potuto raggiungere l’incontro bloccato da un’indisposizione, così come
il “p a d re storico” del sindacato, Giorgio Benvenuto. La convention ha affrontato i temi dell’edilizia e delle
infrastrutture sottolineando come la Feneal, nelle parole del segretario provinciale Juri Galasso, rappresenti
in Capitanata era «un punto di riferimento per tutto il comparto edile, in una provincia dove l’edilizia è da
sempre il principale motore di sviluppo». Il segretario sottolinea le priorità individuate nell’agenda
dell’organizzazione, sin dal suo insediamento nel 2014: «Trasparenza e sicurezza sui luoghi di lavoro;
riqualificazione del patrimonio immobiliare come nuova leva per il rilancio del comparto edile. Abbiamo
sollecitato, a più riprese – ha lamentato Galasso – il confronto con le istituzioni su queste priorità. Purtroppo,
però, continuiamo ad essere una provincia nei quali si muore ancora troppo nei cantieri; il sistema degli
appalti continua ad essere elefantiaco e poco trasparente, la riqualificazione stenta a decollare in
Capitanata. Politica e istituzioni – l’accusa di Galasso – continuano ad essere legate a vecchie logiche di
costruzione e programmazione urbanistica. Logiche dal respiro corto, ormai. Ma non ci arrendiamo. A più
riprese abbiamo stimolato enti locali e Regione a definire una “road map” per una nuova concertazione dal
basso. Questa, crediamo, sia la strada maestra per rilanciare il territorio». Non meno preoccupante il dato
riferito alle infrastrutture e opere incompiute nella nostra provincia, due argomenti che s’inter secano, ha
sottolineato il segretario provinciale della Uil, Gianni Ricci: «In base all’aggiornamento dell’anagrafe del
ministero delle infrastrutture e dei trasporti del luglio 2015 – ricorda – la Puglia è seconda dopo la Calabria
nella classifica delle regioni meno virtuose con 81 opere incompiute. E la Capitanata è prima tra le province
pugliesi con ben 23 incompiute su 81. Dati che fanno pensare: il Paese che viaggia a due velocità è tutto
qui, nel gap infrastrutturale».

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