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Incontro tra i sindacati di categoria e l’Autorità Portuale

30 giugno 2016 • News Territoriali

RASSEGNE DAL TERRITORIO

LA CITTà DI SALERNO

Trivelle in azione a settembre Per i lavori di scavo delle gallerie di Porta ovest chiesto di istituire un quarto turno
di Mattia A. Carpinelli Non riprenderanno prima di metà settembre i lavori di scavo delle due gallerie
all’interno del cantiere di Porta Ovest, dissequestrato dalla magistratura lo scorso 16 giugno, dopo oltre
cinque mesi di fermo per un’indagine della Procura della Repubblica di Salerno in seguito ad alcuni
cedimenti strutturali. La notizia è emersa durante l’incontro che ieri mattina il presidente dell’Autorità
Portuale, Andrea Annunziata, ha tenuto con le organizzazioni sindacali di categoria Fillea Cgil, Filca Cisl e
Feneal Uil ed il direttore dei lavori della Tecnis, l’ingegnere Mario Vitale. «Un incontro proficuo» lo hanno
giudicato i sindacati, che si sono incontrati intorno alle 9. Da parte loro è stata ribadita la richiesta di istituire
anche un quarto turno di lavoro che consentirà non solo di accelerare i tempi – che resta il tema centrale di
tutta la vicenda – ma anche di riassumere quei lavoratori a tempo determinato, in tutto otto, che erano stati
licenziati ad inizio anno. Attualmente, infatti, anche durante il periodo di sequestro del cantiere, sono rimasti
al lavoro circa una quarantina di operai che hanno proseguito nei lavori di messa in sicurezza. A loro,
adesso, attraverso il subappalto che la Tecnis dovrà effettuare per garantire la prosecuzione dell’opera,
potrebbe aggiungersi altra manovalanza. Ed anche su questo, le organizzazioni sindacali hanno avanzato
delle richieste. Su tutte, quella di invitare la ditta subappaltatrice ad assumere manodopera locale,
pescando tra quella che ha già lavorato all’interno del cantiere e che è stata licenziata o messa in cassa
integrazione. Una richiesta sulla quale il presidente Annunziata aveva già dato ampie garanzie e la
massima disponibilità al dialogo. «Adesso – ha commentato la segretaria provinciale della Feneal Uil,
Patrizia Spinelli – ce la dobbiamo mettere tutta per fare presto ed ultimare l’opera in tempi brevissimi». Sul
piano finanziario, come aveva anticipato anche Annunziata, non ci sono al momento grossi problemi
almeno fino alla metà del prossimo anno. «Gli operai – ha confermato la Spinelli – stanno ricevendo
regolarmente lo stipendio». L’incontro si è concluso con l’impegno a rivedersi nel mese di luglio. Nel
frattempo, l’Autorità sta stringendo i tempi per incontrare il ministero per le Infrastrutture ed i Trasporti, la
società Autostrade ed il Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche, definire un crono-programma
e, soprattutto, ricercare delle soluzioni per garantire l’autonomia finanziaria necessaria per completare
l’opera e non perdere i fondi stanziati dall’Unione Europea.

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