Autostrade per l’Italia
FILLEA FILCA FENEAL: A RISCHIO 280 LAVORATORI DELLE CONTROLLATE PAVIMENTALE SPEA
A distanza di circa un mese dal primo grande sciopero generale che riscosse, il 12 novembre scorso, oltre il 95% delle adesioni, i lavoratori di Pavimental e Spea, due aziende di proprietà di Autostrade per l’Italia, daranno vita ad una seconda giornata di sciopero, e stavolta verranno tutti a Roma, il 18 dicembre, per protestare prima al Ministero delle Infrastrutture e poi alla Sede di Autostrade per l’Italia, contro le scelte delle due società , che comporteranno la procedura di mobilità per 160 dipendenti di Pavimental ed il mancato rinnovo di 130 contratti a termine di Spea.
Da Feneal FIlca Fillea la richiesta al Ministero dello Sviluppo e delle Infrastrutture di sbloccare gli iter autorizzativi che riguardano alcune importanti opere infrastrutturali quali la Gronda di Genova, il Passante di Bologna e le terze corsie autostradali.” Ed è proprio sui ritardi del governo nel cantierizzare opere già autorizzate e finanziate che il sindacato punta il dito “in un paese che non ha soldi pubblici per fare le necessarie infrastrutture autostradali ed aeroportuali, e’ incredibile che si impedisca di fatto alle concessionarie di spendere i soldi stanziati” accusano gli edili Cgil Cisl Uil che giudicano la situazione intollerabile “i tanti ritardi burocratici e le troppe disattenzioni politiche stanno mettendo a rischio il futuro di centinaia di lavoratori.”
Appuntamento dunque il 18 dicembre con lavoratori Pavimental e Spea, con un presidio davanti al Ministero delle Infrastrutture dalle 10 alle 14.00. Alle 14.30 il presidio si sposterà davanti la sede di Autostrare per l’Italia, in via Bergamini.