A3, sit- in a Piano Lago
GAZZETTA DEL SUD
Sit-in stamattina all’ uscita autostradale di Piano Lago
A3, sindacati sul piede di guerra
Contro i tagli per l ‘ ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria
Sit-in dei sindacati e dei lavoratori all ‘ uscita autostradale di Piano Lago stamattina a partire dalle 10. I
rappresentanti provinciali dei lavoratori delle costruzioni – della Fillea-Cgil, Simone Celebre, della Filca-Cisl,
Mauro Venulejo e della Feneal-Uil, Bruno Marte, d ‘ intesa con le Confederazioni sindacali regionali Cgil,
Cisl, Uil e con il sostegno delle segreterie regionali e nazionali di federazione – chiederanno ancora una
volta al governo Renzi, «di garantire l ‘ immediata cantierizzazione o la ripresa dei lavori rinviati che
riguardano le opere di completamento e di ammodernamento dell ‘ A3 con particolare riferimento ai tratti
Cosenza Sud-Altilia Grimaldi, Morano Castrovillari-Sibari e Pizzo-Sant ‘ Onofrio, senza apportare tagli alle
somme previste e modifiche ai progetti». Secondo i tre segretari territoriali, Venulejo, Marte e Celebre, «in
merito alle dichiarazioni del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che ha annunciato nell ‘ incredulità
generale che il 22 dicembre 2016 vi sarà l ‘ inaugurazione della Salerno-Reggio, è una ennesima presa in
giro nei confronti del Mezzogiorno e dei calabresi». Per i sindacalisti, «il tratto sud di Cosenza, con una
manutenzione straordinaria, non garantirà l ‘ effettivo completamento dell ‘ A3 e lascerà irrisolte e inalterate
tutte le criticità di viabilità e sicurezza dei tratti che non verranno modernizzati. Non intervenire sui tratti tra
gli svincoli di Morano-Castrovillari-Sibari, tra gli svincoli di Rende e Cosenza sud, ma soprattutto il tratto che
va da Cosenza a Rogliano, circa, per intenderci quel tratto rimasto bloccato per una intera notte a sud di
Cosenza causa neve che, tanti disagi e problemi ha creato a migliaia di automobilisti, è pura miopia politica.
Senza questi lavori – affermano i segretari delle sigle sindacali – l ‘ A3, rimarrebbe, inefficiente, inadeguata e
pericolosa».
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