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Secondo giorno XVI Congresso Feneal

9 ottobre 2014 • News

FENEALUIL: “Per noi è fondamentale essere sindacato che ‘gioca di anticipo’, migliorare la qualità di vita del lavoratore non solo in termini economici ma di dignità e sicurezza.”

Continuano i lavori della seconda giornata del XVI Congresso Nazionale Feneal Uil che si chiuderà domani con l’elezione del segretario generale della categoria degli edili Uil. Sono intervenuti ai lavori il segretario generale aggiunto della UIL Carmelo Barbagallo che concluderà i lavori, Paolo Carcassi, Segretario Confederale Uil, l’On. Riccardo Nencini – Vice Ministro alle Infrastrutture attraverso un video intervento, l’On. Luciano VecchiAssessore Attività Produttive, piano energetico, economia verde della Regione Emilia Romagna, il Prof. Raffaele Fabozzi – Docente di Diritto del lavoro presso l’Università Luiss Guido Carli di Roma.

La giornata è iniziata con la presentazione del Primo Bilancio Sociale della Categoria “si tratta della prima tappa del percorso di rendicontazione sociale abbiamo deciso di intraprendere” ha spiegato il Presidente della Federazione Massimo Trinci che ha introdotto  la presentazione del documento. “Ci siamo messi alla prova e abbiamo voluto iniziare a raccogliere e diffondere le “cifre” perché la trasparenza è un valore fondamentale nel rapporto con gli iscritti, ma soprattutto si tratta di un bilancio che permette al lettore di valutare ciò che abbiamo fatto oltre i numeri.” “Questo lavoro – spiega il segretario generale Vito Panzarellaci ha permesso di riflettere su temi “alti”, quali la missione e i valori del sindacato di categoria, le direttrici lungo le quali dobbiamo procedere in futuro e, non da ultimo, ciò che abbiamo concretamente realizzato nel 2013, soprattutto alla luce dei cambiamenti che il sindacato deve inevitabilmente affrontare per rispondere alle rinnovate esigenze del mondo del lavoro. Per noi è fondamentale essere sindacato che ‘gioca di anticipo’, rispondente alle reali e attuali esigenze del lavoratore, per contribuire al miglioramento della sua qualità di vita non solo in termini economici ma soprattutto di dignità e sicurezza del lavoratore.”

Al momento proseguono gli interventi dei delegati che fanno il punto del settore e del lavoro nelle varie regioni d’Italia.

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