MENU

MENU

Mercato del lavoro

22 luglio 2010 • News

Presentato dal Cnel il Rapporto sul mercato del lavoro 2009 – 2010.

Martedì 20 Luglio alle ore: 9:30 è stato presentato presso il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro alla presenza di Maurizio Sacconi, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, il Rapporto sul mercato del lavoro relativo al 2009-2010.

Dal Rapporto si evince come il quadro occupazionale nei vari Paesi mondiali ha avuto risposte eterogenee alla crisi economica, e che la disoccupazione è stata contenuta da schemi di lavoro a orario ridotto, come la cassa integrazione.

Nel 2008 la caduta del prodotto interno lordo (-1,3%) è andata integralmente a carico della produttività del lavoro (1,3%) a fronte di un monte ore lavorate stabile in media sul livello dell’anno precedente, mentre nel 2009 la caduta del Pil (-5,1%) si è ripartita secondo una flessione delle ore lavorate del 3,1% e una contrazione della produttività del 2%. Ma il recupero del ciclo economico non è bastato per imprimere una svolta al mercato del lavoro e la disoccupazione nel 2010 salirà all’8,7%, ovvero due punti e mezzo al di sopra del valore toccato nel 2007 prima della crisi. Nel 2010 in Italia la domanda di lavoro si riduce dell’1,4%, anche se la contrazione degli occupati resta ancora meno pronunciata (-0,4%).

Emerge chiaramente dal Rapporto come la crisi nel 2009 a livello occupazionale ha fatto sentire i suoi effetti peggiori sui giovani: tra i 15 e 24 anni si è infatti registrato un taglio del 10,8%, e anche tra gli occupati più grandi (fino a 34 anni) si rileva un’intensa riduzione, mentre non è stata intaccata la fascia più matura dei 55-64 anni, il cui numero è risultato persino in aumento. In termini assoluti tra il 2008 e il 2009 si sono persi 485mila posti di lavoro per persone fino ai 34 anni, mentre dai 35 anni in su si registra un incremento di 125mila occupati, concentrati essenzialmente sulle età prossime al pensionamento.

Fonte: Sito Cnel

« »