Legge di stabilità
Avevamo già espresso un primo giudizio sulla legge di stabilità approdata in Parlamento e avevamo parlato di luci e ombre. Alla fine del percorso parlamentare non c’è luce che illumini quelle ombre. Permane il problema dell’assoluta insufficienza delle risorse per il rinnovo del contratto del pubblico impiego, nonostante la sentenza della Consulta avesse sollecitato, a suo tempo, una soluzione già per il 2015.
Così come non è stata affrontata la questione della flessibilità in uscita verso la pensione, necessaria a dar vita a quella staffetta generazionale che potrebbe risolvere il nodo cruciale della disoccupazione giovanile. Anche i provvedimenti per il Sud non bastano a rilanciare questo territorio e le sue enormi potenzialità ed energie su cui, invece, bisognerebbe puntare per lo sviluppo di tutto il Paese. A gennaio decideremo come proseguire nella nostra mobilitazione per ottenere le modifiche opportune e i risultati utili alla tutela dei lavoratori, dei pensionati e dei giovani.
Approfondimenti – L’articolo del Sole 24 ore del 22 dicembre 2015
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