Comunicato Unitario
L’occupazione militare delle forze russe nel territorio di Crimea e la difficile situazione politica in Ucraina destano grande preoccupazione.
È necessario in questa fase delicata evitare la radicalizzazione di posizioni contrapposte e, al tempo stesso, i proclami che non lasciano spazio a soluzioni diplomatiche e al dialogo.
Quest’ultimo va perseguito a tutti i livelli per fare in modo che il Paese, da anni oggetto di una cieca competizione tra potenze, possa intraprendere, anche con il sostegno convinto dell’Unione Europea, il camminoverso la stabilizzazione attraverso le necessarie riforme politiche, sociali ed economiche.
Le Organizzazioni dei lavoratori ucraine sono chiamate a svolgere un ruolo importante quali attori di pace e soggetti di dialogo e potranno contare sul sostegno dell’intera comunità sindacale internazionale.
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