Btd, ai lavoratori la cassa integrazione straordinaria
Trentino – Corriere delle Alpi
Btd, ai lavoratori la cassa integrazione straordinaria
I sindacati soddisfatti del risultato della trattativa svolta con il commissario: «Credibile il piano di
riqualificazione e ricollocazione degli esuberi»
PRIMIERO. È arrivato l’atteso via libera del ministero del lavoro alla cassa integrazione straordinaria per i
cinquanta lavoratori di Btd, la cooperativa di costruzioni del Primiero «portata alla chiusura per
amministrazione coatta da parte di una gestione poco trasparente», come sottolineano in una nota i sindacati.
In questo modo i dipendenti potranno comunque contare su una copertura più ampia degli ammortizzatori
sociali, con un’estensione di fatto di dodici mesi.
«La vicenda almeno sul fronte degli ammortizzatori sociali si chiude positivamente – commentano i tre
segretari di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, Maurizio Zabbeni, Stefano Pisetta e Gianni Tomasi -. Si tratta
di un risultato tutt’altro che scontato, e che è stato ottenuto grazie alla determinazione con cui sono stati
costruiti i piani di riqualificazione delle professionalità per la ricollocazione delle maestranze, di gestione e
ricollocamento degli esuberi. Contenuti credibili di fronte ai quali il ministero ha ammesso il ricorso alla cassa
integrazione straordinaria».
In un primo momento, infatti, la cassa integrazione straordinaria era stata negata ed è stato possibile
modificare la situazione anche grazie alla tenacia dei lavoratori e al termine di un duro braccio di ferro con la
Federazione della Cooperazione.
Per Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil il risultato ottenuto è frutto «anche della collaborazione con il
commissario Mario Zanolli, con il servizio Lavoro della Provincia, in particolare Maria Casamichele ed Angelo
Moratti, Agenzia del Lavoro con Luciano Galetti e con quanti nella Federazione delle cooperative hanno
remato in favore di questo positivo percorso».
Quella della Btd è una delle situazioni più drammatiche del settore edile, cooperativa del Primiero sommersa
da circa 27 milioni di debiti. È stata ammessa alla liquidazione coatta amministrativa, l’equivalente del
concordato per le cooperative. La Btd, società cooperativa con sede
ad Imer attiva da lunghissimo tempo nel settore delle costruzioni, era entrata in crisi nel corso delle ultime
stagioni senza avere la forza di rialzarsi. Per gli operai della cooperativa l’estensione degli ammortizzatori
sociali significa più tempo per riuscire a trovare un’altra occupazione.
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