Nuovo Regolamento Appalti
“Il Regolamento sul Codice degli Appalti è sicuramente un utile strumento per gli operatori del settore delle costruzioni e completa un iter normativo altrimenti carente. Il nostro rammarico è che non si sia data alcuna risposta alle nostre sollecitazioni come sindacato di settore, proprio quando dall’authority arriva un forte allarme per la diffusione della corruzione contro la quale il sindacato resta un baluardo importante."
Queste le parole del Segretario Generale FeNEAL UIL all’indomani dell’approvazione del nuovo Regolamento dei Contratti Pubblici approvato a giugno dal Consiglio dei Ministri.
"Tuttavia approviamo la sperimentazione del ‘Performance Bond’ che allinea il nostro Paese al resto d’Europa e, al fine di accelerare l’esecuzione delle opere pubbliche, guardiamo con interesse anche al sistema di affidamento del ‘dialogo competitivo’ " – aveva aggiunto il segretario. –
"Ci preme, però, sottolineare come nulla sia stato previsto per rafforzare la responsabilità in solido dell’impresa appaltatrice, né tanto meno si sia provveduto a metter un freno al diffuso sistema dei lavori a misura, che comportano una filiera eccessiva di subappalti con conseguenze gravi sulla dimensione di impresa, nonché sull’odioso sistema della frode “d’identità” a cui sono esposti i lavoratori.”
Il commento del Segretario Generale A. Correale è stato raccolto dalla rivista "Nuovo cantiere", che per il numero di settembre (in allegato il testo integrale) ha pubblicato un articolo sull’argomento.
Leggi anche il commento della Feneal su Italia Oggi di giugno.
« Denuncia online delle malattie professionali Bonanni contestato a Torino »