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Sciopero Italcementi

23 ottobre 2013 • News

Proseguono le iniziative di protesta contro dismissione impianti.

Ancora nessun segnale positivo da Italcementi. La Feneal Uil fa sapere in una nota che “a tutt’oggi non si sono riscontrati ufficiali avanzamenti in merito alla vertenza in corso dopo la grande manifestazione nazionale di Bergamo dello scorso 11 ottobre", in cui numerosissimi lavoratori sono scesi in piazza per protestare contro le decisioni dell’azienda che comporterebbero la dismissione in Italia di diversi impianti produttivi in netto contrasto con gli impegni assunti con le parti sociali e sottoscritti nel piano di ristrutturazione .

“Siamo convinti che gli obiettivi contenuti nel Piano di ristrutturazione siano ancora compatibili con le attuali condizioni di mercato e ci aspettiamo una riflessione seria da parte dell’azienda, in grado di operare soluzioni alternative alla chiusura ed ai licenziamenti e di salvaguardare un polo produttivo tanto importante per l’industria italiana e per la sua ripresa- spiega il segretario nazionale Pierpaolo Frisenna che aggiunge – per ora siamo impegnati a perfezionare le iniziative messe in campo nei confronti del Gruppo con il blocco degli straordinari negli stabilimenti maggiormente interessati alla produzione a ciclo completo ed il blocco delle attività affidate alle imprese esterne."

In riferimento alle ultime 8 ore di sciopero proclamate, fatto salvo scelte diverse già effettuate a livello territoriale le segreterie nazionali Feneal Filca Fillea ritengono opportuno programmare il loro utilizzo per il giorno giovedì 31 ottobre p.v. ed inoltre, chiariscono in una nota, le ore di astensione,come sempre, saranno attuate tenendo conto degli orari di lavoro previsti nei diversi siti produttivi.

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