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I sindacati: "Proposta su modifica Ape inaccettabile."
Nell’incontro che si è svolto mercoledì 17 con l’Ance e le Cooperative per il rinnovo del CCNL,si è proseguito l’esame della riorganizzazione del sistema degli EE.BB. per il quale la controparte ha presentato alle organizzazioni sindacali un ulteriore testo frutto in parte del confronto avvenuto.
"Su questo punto abbiamo ribadito la necessità, una volta definito l’accordo contrattuale, di un tavolo regionale per gestire la riorganizzazione – spiegano Feneal Filca Fillea in una nota unitaria – . Riorganizzazione che dovrà procedere su indirizzi quadro nazionali e che deve avere come obiettivo la ricomposizione del settore e della rappresentanza con EE.BB. in grado di rappresentare tutto il lavoro, nelle sue forme e modalità distinte e tutte le Associazioni firmatarie dei contratti.
In questa fase riteniamo necessario procedere – continua la nota – con la massima cautela in nuovi e grandi investimenti negli EE.BB., e nelle assunzioni, in attesa di avere un sistema bilaterale ben definito.""Il CCNL potrà anche valutare nuovi ambiti territoriali in cui svolgere la contrattazione di 2° livello, coincidenti con gli EE.BB. che le PP.SS. potranno definire. Temi che approfondiremo nelle modalità e quantità nei prossimi incontri – fanno sapere le organizzazioni sindacali che aggiungono –
Visto che ormai sono passati più di sei mesi dalla scadenza del vecchio contratto e abbiamo già svolto numerosi incontri, abbiamo chiesto alle controparti di fissare una serie stringente di nuove date per esaminare il resto della piattaforma presentata ed avviarci verso la chiusura della fase negoziale. Almeno nel metodo, possiamo ben dire che l’incontro del 17 luglio ha fatto registrare un sostanziale passo in avanti."Feneal Filca Fillea sostengono la necessità di svolgere una capillare campagna informativa sullo stato della trattativa "per facilitarla e presentarci con una posizione comune" spiegano. e concludono "n
el percorso del rinnovo contrattuale ANCE e COOP insistono nel riproporre una modifica dell’ APE che ribadiamo essere inaccettabile. Infine abbiamo deciso di convocare per martedì 1/ ottobre prossimo un’assemblea dei quadri e delegati edili per fare insieme il punto sulla trattativa."
