1 agosto 2022 • Edilizia, News
Secondo i dati dell’OMS la temperatura ideale per lavorare va dai 16 ai 24 gradi, sopra i 30 siamo di gran lunga oltre il limite massimo. Non a caso, secondo Eurofound, il 23 % di tutti i lavoratori sono esposti a temperature insostenibili, specialmente nel settore agricolo, industriale e edilizio.
Nonostante queste preoccupanti premesse, pochi Stati Europei prevedono delle norme a difesa dei lavoratori in caso di ondate di calore. Sono il Belgio, l’Ungheria, il Montenegro, la Slovenia, la Spagna e la Lettonia che stabiliscono dei gradi limite oltre i quali, per determinate mansioni, deve essere alleggerita o interrotta l’attività lavorativa.
Gli effetti delle alte temperature possono essere gravi, anche sui luoghi di lavoro. Perciò L’INAIL ha redatto un decalogo per lavoratori e datori di lavoro contro i rischi del caldo estremo. Anche la CES si è attivata sul tema.
Per saperne di più:
Leggi l’articolo su ZeroMortiSulLavoro.it: “Caldo record e sicurezza sul lavoro. Il Decalogo dell’Inail.”
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