Terremoto Centro Italia
FenealUil, Filca Cisl e Fillea Cgil con tutte le Associazioni delle imprese edili hanno inteso contribuire con un segno concreto di solidarietà a sostegno delle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto del 24 agosto. Per questo hanno costituito uno specifico Fondo su cui le Casse edili verseranno 3 euro per ciascun operaio denunciato nel periodo 1 ottobre 2015 – 30 settembre 2016 così come regolamentato dall’accordo che è stato sottoscritto da tutte le Parti Sociali lo scorso 8 settembre.
Un gesto di solidarietà concreta verso le popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016. Questo l’obiettivo dell’accordo sottoscritto nei giorni scorsi dalle parti sociali dell’edilizia, Associazioni imprenditoriali e Sindacati di settore, che ha portato alla definizione di un contributo straordinario da parte delle Casse edili del sistema. Le somme raccolte verranno destinate al recupero urbanistico e architettonico, con l’utilizzo di tecniche antisismiche all’avanguardia, dei territori colpiti dal terremoto.
3 euro per ciascun operaio denunciato nelle Casse edili italiane: è questo il contributo che il mondo della bilateralità edile, attraverso la Cnce (Commissione nazionale paritetica per le casse edili), ha messo in campo a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. L’accordo prevede che ognuna delle Casse edili territoriali italiane provveda entro il 31 ottobre prossimo a versare un contributo straordinario pari a 3 euro per ogni operaio denunciato nell’anno 2015-2016. Si stima che la cifra raccolta supererà il milione di euro.
L’accordo è stato firmato dai sindacati di categoria e dalle parti datoriali Ance, Aci, Anaepa Confartigianato, Cna Costruzioni, Fiae Casartigiani, Aniem Confimi, Anier Confimi e Confapi Aniem. Iniziative simili furono messe in campo con ottimi risultati anche per i terremoti in Abruzzo (2009) e in Emilia-Romagna (2012).
In Abruzzo, grazie anche ai fondi raccolti dal sistema bilaterale edile, è stato possibile realizzare il Cerfis, il Centro di ricerca e formazione in ingegneria sismica, nato da una partnership tra l’Università del capoluogo abruzzese e gli enti bilaterali nazionali CNCE, CNCPT, FORMEDIL.
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