Feneal Salerno
La città di Salerno
Feneal : «È follia la revoca dei fondi Ue»
Revocare i finanziamenti europei sotto i cinque milioni di euro ai Comuni campani alla fine dell’anno «è una
follia della politica italiana e della burocrazia campana». Ne è convinta la segretaria provinciale della Feneal
Uil, Patrizia Spinelli, che ritorna sulla vicenda dei fondi Por 2007-2013 che, con l’avvento del nuovo piano,
verranno praticamente sospesi dalla Regione anche se l’opera non è ancora ultimata. Già da qualche
settimana da Palazzo Santa Lucia sono partite le lettere indirizzate ai sindaci in cui viene comunicata la
procedura di revoca al 31 dicembre prossimo. «Con questa operazione – denuncia Spinelli – si rischia di
causare tre danni notevoli: spedire direttamente i Comuni in dissesto finanziario; bloccare le opere a data da
destinarsi, creando nuovi cantieri fantasma e dare un colpo mortale all’occupazione dei lavoratori e alla
stabilità delle aziende, soprattutto delle piccole imprese». «Eppure – aggiunge – servirebbe un atto di coraggio
e non soltanto una lettera per intimare di accelerare gli interventi col rischio di perdere i finanziamenti. In
questa condizione di grande difficoltà, la Regione dovrebbe assumersi l’onere di reperire nuove risorse
sostitutive per i cantieri avviati da questi piccoli comuni». Questa la proposta del sindacato, che si dice pronto
a sostenere sindaci. «Anche la Provincia – rimarca Spinelli – deve fare la propria parte, istituendo una cabina
di regia che possa stilare un elenco dei comuni in difficoltà convincendo poi la Regione a individuare nuove
risorse». «Sarebbe questa – conclude la segretaria della Feneal Uil – un’opportunità di crescita per il
territorio».
