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XVIII Congresso Feneal

23 febbraio 2022 • News

Oggi a Roma il Consiglio Nazionale della FenealUil in parte in presenza e in parte da remoto.

Nel corso dei lavori il ricordo del compagno Adriano Brinis scomparso prematuramente nei giorni scorsi.

Presenti il Segretario Generale Uil Pierpaolo Bombardieri ed il Segretario Organizzativo Uil Emanuele Ronzoni.

Da oggi al via il percorso congressuale che si concluderà nei giorni 19 20 21 settembre prossimi, quando a Pizzo Calabro, in Calabria, si terrà il XVIII Congresso della Feneal Nazionale.

Dopo il saluto di Ronzoni e la presentazione del primo house organ della Federazione, che raccoglierà parte delle news e degli articoli realizzati sui canali di comunicazione Feneal, Panzarella ha aperto il dibattito del Consiglio Nazionale riportando l’attenzione sui macro problemi che stanno avendo forti ripercussioni sul nostro Paese.

“La situazione economica attuale minacciata dalla guerra in Ucraina e dal pericoloso andamento dell’inflazione vede seriamente a rischio il futuro dell’Europa. In particolare il nostro Paese con l’enorme debito pubblico che si ritrova non può reggere. Questo lo costatiamo da vicino nel rinnovo dei contratti che stentano a chiudersi pur essendo in dirittura d’arrivo. Serve un intervento immediato per scongiurare un’ennesima crisi e la frenata del Pnrr che è un’occasione unica per rimettere in carreggiata l’Italia.”
Superbonus, contratto, congresso gli argomenti toccati dal segretario, ricordando le battaglie di questi anni e le sfide per il futuro di questo settore che innegabilmente sta crescendo e nei prossimi mesi può davvero fare la differenza efficientando il Paese e migliorando la sua struttura. “Ma occorre una politica industriale e di investimenti, rinnovare i contratti facendo di tutto per recuperare il potere di acquisto dei lavoratori, rafforzando la qualità del lavoro e la sicurezza, per affermare un nuovo modello di edilizia che valorizzi il lavoro e le persone nel rispetto delle norme e dei contratti attraverso politiche strutturali ed una visione programmatica di lungo corso.”

I lavori sono stati conclusi dall’intervento del Segretario Uil Pierpaolo Bombardieri che ha esposto alcune delle questioni di cui le confederazioni stanno discutendo ai tavoli aperti con il Governo. In particolare le pensioni, il rinnovo dei contratti e il recupero dell’inflazione, il salario minimo. Riguardo ai congressi che stanno per iniziare, il segretario ha tenuto ancora una volta a rilanciare il concetto di dare voce a chi non la ha. Di ascoltare le istanze e i bisogni di tutti per rappresentarli a tutti i livelli.  I giovani, le donne, gli immigrati, le persone che vivono ai margini, i precari,  devono sapere di non essere soli e di poter contare sul sindacato.

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