Stati Generali Edilizia
Intervenendo al Comitato Centrale della Uil in corso a Fiuggi, Giuseppe Moretti, Segretario Generale della Feneal-Uil, ha sottolineato l’importanza dei prossimi Stati generali dell’edilizia in programma a Roma giovedì 14 maggio.
“Gli Stati generali dell’edilizia – ha dichiarato – saranno un impegnativo banco di prova per il Governo. L’assemblea, frutto della responsabile intesa fra imprese e sindacati per la ricostruzione in Abruzzo e per rifare in sicurezza l’Italia, non può accontentarsi di sentire promesse senza fatti. Ritardi e manfrine burocratiche o politiche sarebbero un tradimento per i terremotati, ma anche per la solidarietà espressa dall’Italia intera. E poi c’è un 2009 sempre più negativo per le costruzioni: calo degli investimenti fra l’8 ed il 10%, almeno 200 mila disoccupati in più, cedimento del mercato immobiliare con un taglio delle compravendite del 15%. Finora la risposta a tutto questo è la mancanza di risorse immediatamente spendibili e la ripresa del lavoro nei cantieri spostata sempre di più al 2010. E la politica cosa fa? Litiga sull’Italia multietnica: Palazzo Chigi e partiti ignorano forse che se i lavoratori stranieri dell’edilizia lasciassero tutti insieme l’Italia il settore sarebbe in ginocchio, visto che in alcune realtà rappresentano ormai la metà degli occupati? Siamo seri: pensiamo a favorire investimenti, modernizzazione dell’Italia ed a riaprire i cantieri, offrendo anche lavoro onesto a lavoratori stranieri onesti. Si vuole combattere l’immigrazione clandestina? Bene, ma allora si cominci col contrastare con durezza in Italia il lavoro sommerso e quello grigio che invece prosperano, producono concorrenza sleale, insicurezza nei cantieri ed evasori fiscali totali.”
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