23 febbraio 2022 • Edilizia, News
Adnkronos/Labitalia
19 febbraio 2022
Superbonus: Panzarella (Feneal Uil), ‘bene stretta ma timori blocchi per sanzioni elevate’
Bene l’introduzione di norme stringenti per i bonus edilizi ma timori per le sanzioni elevate, che potrebbero provocare ”un blocco da parte dei tecnici”. E soprattutto basta con le continue modifiche normative che non danno certezze. E’ il parere del segretario generale della Feneal Uil, Vito Panzarella, sul nuovo decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri. ”Speriamo che con questo decreto legge si dia un po’ di serenità a questo settore, perché – spiega all’Adnkronos – non si possono cambiare ogni 15 giorni le norme sul superbonus, sta creando tanti problemi alle aziende e ai lavoratori”.
Tuttavia il sindacalista non nasconde qualche timore: ”spero che multe così importanti per i tecnici non procurino un ulteriore blocco, non vorrei che con questa paura i tecnici siano riluttanti ad asseverare i progetti, attraverso una sorta di ‘sciopero della firma”’. Alla base dei problemi attuali, secondo Panzarella, ci sono ”tempi stretti sul superbonus”, per cui gli incaricati ”non sono in grado di fare i controlli e vanno un poco alla cieca”.
”Sarebbe stato meglio prevedere dei tempi coerenti con il Pnrr, quindi consentendo di avere più anni a disposizione e, di conseguenza, evitando il caro materiali, la carenza di lavoratori, e l’improvvisazione delle imprese non qualificate. Nelle ultime settimane ne sono nate ben 13.000”. Tra le norme accolte con maggiore favore rientra il rispetto del contratto collettivo dell’edilizia: ”Sicuramente è positivo che si applichi, come richiesto da noi, perché è un pezzo di frode che non si vede ma che è estremamente importante”. Grazie alla misura sarà ”più facile da parte di chi deve controllare tramite le casse edili se le imprese stanno lavorando, se i lavoratori sono in regola, ecc.”.
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