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Integrativo di Genova

1 febbraio 2012 • Edilizia, News Territoriali

Clicca qui e visualizza L’accordo firmato il 30 gennaio 2012

Firmato da Ance Genova-Assedil, l’associazione dei costruttori edili della Provincia di Genova e dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori delle costruzioni Feneal-Uil,  Filca-Cisl, Fillea-Cgil, l’accordo di rinnovo del contratto collettivo provinciale di lavoro per i lavoratori edili della provincia di Genova.

L’intesa, che riguarda oltre 2.100 imprese iscritte alla Cassa  Edile Genovese e circa 10.000 operai e 2.500 impiegati del settore, e’ stata raggiunta dopo sei mesi di trattative e si applica dal 1°gennaio 2012.

”Nell’ottica del rilancio della produttivita’ del comparto – si legge in un comunicato congiunto Assedil Feneal-Uil, Filca-Cisl, Fillea-Cgil l’accordo di rinnovo e’ riuscito a prevedere adeguati incrementi retributivi anche grazie a una oculata opera di  razionalizzazione delle risorse del sistema, che ha consentito di  realizzare economie in ordine al carico complessivo dei contributi

contrattuali, traducendo quindi in salario anche i risparmi ottenuti in tema di costo del lavoro. Degno di nota e’ poi l’impegno assunto dalle Parti ad attivarsi congiuntamente nei confronti delle Stazioni committenti pubbliche, al fine di ottenere la razionalizzazione dei  sistemi di gara ed il ripristino di condizioni accettabili di aggiudicazione, requisiti imprescindibili per contribuire a favorire la ripresa del settore”.

 

I lavoratori edili avranno in busta paga, dal 1° gennaio, aumenti medi mensili (a seconda dei livelli e delle ore lavorate) di circa 40 euro, a titolo di elemento variabile della retribuzione (E.V.R.), di incremento dell’indennita’ di trasporto (per adeguare quest’ultima ai prossimi aumenti delle relative tariffe) e di indennita’ di mensa. L’E.V.R. e l’indennita’ di mensa saranno soggette ad adeguamento anche nel corso della vigenza contrattuale.

E’ inoltre previsto l’incremento delle risorse destinate alla salvaguardia della sicurezza del lavoro, mediante l’ulteriore potenziamento delle importanti figure dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali (R.L.S.T.), destinate a monitorare i cantieri delle imprese prive del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza interno.

 

 

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