Incontro sindacale Natuzzi
PASCUCCI (FENEALUIL): “Disponibili al confronto su costo e organizzazione del lavoro per salvare 500 – 600 posti attraverso anche i contratti di solidarietà.”
Nuovo incontro per la Natuzzi ieri a Bari, tra i sindacati nazionali e territoriali e le RSU Natuzzi, in vista del prossimo incontro di cabina di regia che dovrebbe tenersi all’inizio del prossimo mese presso il Ministero dello Sviluppo Economico.
“Dalla riunione è emerso che l’accordo sottoscritto la settimana scorsa tra i sindacati, l’Abi (Associazione Bancaria Italiana) e la Regione Puglia, per l’anticipazione della cassa integrazione non esigibile in quanto le banche vincolano l’erogazione alla firma del decreto da parte del Ministero del Lavoro.” – è quanto riporta in una nota Fabrizio Pascucci – Segretario Nazionale FENEALUIL. “ Siamo diponibili, per far fronte alle difficoltà del momento, a discutere e confrontarci con l’azianda, – aggiunge il segretario – sia sulla questione dell’abbassamento dei minimi salariali, purchè si tratti di una fase transitoria, e sia sull’organizzazione del lavoro che prevede il passaggio dalla lavorazione “ad area” (artigianale) a quella “in linea” (catena di montaggio).” “I dipendenti, inoltre, si sono dichiarati disposti a passare ad un contratto di solidarietà da estendere a tutti i lavoratori in produzione, il che riuscirebbero a far recuperare circa 500 – 600 posti di lavoro” – fa sapere ancora Pascucci che conclude “ci auguriamo che l’azienda apprezzi la nostra disponibilità e ci dia risposte concrete a partire già dal prossimo Consiglio di amministrazione del 28 novembre perché si arrivi all’incontro del Ministero già pronti per un accordo.”
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