Incontro al MIT
Anche al Ministero dei trasporti e delle infrastrutture si è avviato un tavolo di confronto con Uil, Cisl, Cgil. La Ministra Paola De Micheli ha convocato le tre delegazioni sindacali guidate dai Segretari generali Carmelo Barbagallo, Annamaria Furlan, Maurizio Landini. Molti i temi in discussione, a cominciare da quelli rivendicati nella piattaforma unitaria.
“Le opere infrastrutturali e i trasporti – ha dichiarato Barbagallo – sono strategici per la crescita del Paese: gli investimenti in questi ambiti sono fondamentali. Ecco perché abbiamo chiesto alla Ministra di istituire una cabina di regia, per monitorare la realizzazione delle opere, e di fare il punto della situazione sullo stato di avanzamento di progetti e risorse finalizzate alla ripresa dei cantieri. Abbiamo apprezzato sia l’impegno a sbloccare le risorse per infrastrutture, viabilità e per tutto ciò che riguarda i trasporti sia la buona volontà a proseguire il confronto con le nostre categorie su infrastrutture, edilizia e trasporti. Noi siamo disponibili a discutere su questi capitoli – ha concluso Barbagallo – per puntare alla ripresa economica e alla crescita del Paese”.
volontà della Ministra De Micheli di confrontarsi in modo costante con
le organizzazioni sindacali, non soltanto su questioni tecniche ma
anche su tematiche delicate come quella oggi sul tavolo di Governo
relativa alla concessione di Autostrade per L’Italia”. A
sottolinearlo, ad Adnkronos/Labitalia, Vito Panzarella – segretario
generale FenealUi, presente ieri all’incontro svoltosi al Mit tra
sindacati e Ministra De Micheli.”Abbiamo apprezzato lo sforzo fatto dalla Ministra in questi mesi
sulle stazioni appaltanti direttamente afferenti il suo dicastero,
Anas e RFI per velocizzare gli iter approvativi, vero ostacolo al
l’avvio delle opere. Così come valutiamo positivamente la ripartizione
delle risorse finalizzate ai nuovi interventi infrastrutturali
concentrati soprattutto nel Sud del Paese, sempre più isolato e
bisognoso di recuperare il gap infrastrutturale diventato il vero
freno alla crescita. Alta velocità e rafforzamento della rete stradale
e autostradale sono le priorità, a partire dalla realizzazione della
tanto attesa SS 106 Jonica in Calabria e di tutti i lotti della Napoli
Bari”, ha sottolineato Panzarella.
sindacati di ribadire la necessità di avviare tavoli tecnici
interministeriali per affrontare congiuntamente le problematiche che
da anni affliggono il sistema produttivo dell’Italia, e in particolare
il settore delle costruzioni. “Sulla questione delle concessionarie
abbiamo chiesto un piano straordinario di investimenti sull’intera
rete autostradale a partire dalla manutenzione delle strade e sopratto
delle strutture, ponti viadotti e gallerie, per la maggior parte
realizzate più di 40 anni fa”, spiega Panzarella.Mentre sull’eventualità che il MIT proponga la revoca della
concessione ad ASPI, i sindacati di categoria hanno chiesto l’impegno
preventivo del Ministro sulle garanzie occupazionali per l’intero
perimetro degli attuali dipendenti di Aspi e delle controllate Spea E
Pavimental, ”affinchè non venga disperso l’immenso patrimonio di
professionalità e non siano sempre i lavoratori a pagare i prezzo più
alto”, conclude.
