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Firmato integrativo a Pavia

13 ottobre 2016 • Edilizia, News Territoriali

FIRMATO IL CONTRATTO PROVINCIALE dell’ EDILIZIA DI PAVIA TRA I SINDACATI, FENEALUIL MILANO-LODI PAVIA, FILCA CISL PAVIA FILLEA CGIL PAVIA E ASSOCIAZIONI DELL’ ARTIGIANATO e ANCE PAVIA
Dopo circa 18 mesi di trattative nella giornata dell’ 11 ottobre è stato sottoscritto il Contratto Provinciale Integrativo dell’Edilizia fra le OO.SS. Sindacali di Categoria e le associazioni imprenditoriali Industria e Artigiani di settore.
I segretari Salvatore Cutaia FENEALUIL, Giovanni D’Antuono FILCA CISL e Roberto Rocchi FILLEA CGIL, segnalano l’importante traguardo raggiunto, infatti è il primo contratto integrativo sottoscritto in Lombardia , che permette ai lavoratori edili ed alle imprese industriali e artigiani di mettere in sicurezza il settore e le prestazioni erogate dagli enti bilaterali.
E’ un contratto che oltre a ribadire l’importanza del sistema contrattuale di secondo livello, intende adottare buone prassi per preservare la centralità delle imprese sane e regolari le uniche che consentono la sicurezza nei luoghi di lavoro e la corretta applicazione dei contratti.
L’ edilizia Pavese dall’ anno 2008 al 2015 ha perso circa 3500 posti di lavoro e circa 700 imprese iscritte alla Cassa Edile .
Importante argomento condiviso è la costituzione dell’Osservatorio Territoriale delle Costruzioni che avrà il compito di monitorare le condizioni di salute e sicurezza e della regolarità contributiva dei lavoratori occupati nei cantieri edili e di instaurare anche un rapporto virtuoso con le istituzioni locali Inps, Inail, Dtl, e Comuni .
Viene confermato e rilanciato un ruolo centrale, agli enti bilaterali Cassa Edile e Esedil-Cpt come “motore” per la formazione e la sicurezza, creando opportunità per Imprese, Lavoratori e Professionisti che operano nel Cantiere.
Confermate tutte le prestazioni ed Assistenze che vengono erogate dalla Cassa Edile ai Lavoratori ed Imprese e la figura degli RSLT, Rappresentante Territoriale alla Sicurezza che ha un ruolo importante tra Impresa e Lavoratore.
Il nuovo Ente accorpato ESEDIL – CPT, dovrà promuovere sempre di più moduli di formazione utili al cantiere anche e soprattutto per le nuove tecniche e modelli di costruzione che interessano il recupero e le ristrutturazioni, unica area che ha tenuto dopo la crisi che ha stravolto il settore delle costruzioni.
Fra le Importanti novità introdotte nel testo sottoscritto con Ance l’ avvio del percorso per la realizzazione del “Contratto di Cantiere” strumento in discussione anche a livello nazionale, che porterebbe vantaggi e rispetto delle “regole” per chi opera in cantiere e a tutta la filiera collegata al settore e l’ “ANAGRAFE” dei lavoratori autonomi presso la Casse Edile, lavoratori usciti dal sistema Bilaterale Impresa e Sindacato che spinti dalla necessità di lavorare spesso sono obbligati ad aprire una partita Iva, a bassa tutela salariale e di sicurezza mettendo a rischio i lavoratori che operano per imprese che investono nella Bilateralità, nella Formazione e nella Sicurezza.

“La congiuntura in essere impone a tutte le parti, sindacali e datoriali, l’impegno perché il lavoro sia svolto in sicurezza, le aziende sane possano operare senza concorrenza sleale e i lavoratori possano ricevere il giusto salario e tutele”, dichiarano i Sindacati .

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