Ennesima tragedia in cava a Carrara
da QN La Nazione
LE REAZIONI: IL MONDO DEL LAPIDEO OGGI SI FERMA PER TUTTO IL GIORNO. «BISOGNA FARE DI PIÙ»
I sindacati proclamano uno sciopero di ventiquattr’ore
– MASSA CARRARA – IL MONDO del lapideo si ferma per un giorno intero per protestare contro l’ennesima
tragedia avvenuta in cava. La morte del lavoratore Nicola Mazzucchelli, morto ieri in una cava di Carrara, ha
scosso profondamente il settore. Si tratta della seconda morte bianca quest’anno e tutti i sindacati, uniti,
hanno deciso di indire 24 ore di sciopero per oggi. Le segreterie provinciali di Fillea Cgil, Filca-Cisl e Feneal
Uil di Massa Carrara, esprimono «il più sentito cordoglio alla famiglia del lavoratore» e proclamano 24 ore di
sciopero oggi per tutto il settore del marmo. «L’ennesima tragedia ci dice che non deve mai calare il livello di
attenzione su una questione troppo importante, la sicurezza – scrivono i sindacati -. Basta sensibilizzare e far
crescere il senso di rispetto nei confronti di un lavoro pericoloso come questo? Alla luce degli infortuni che ci
sono stati negli ultimi tempi probabilmente bisogna fare di più. Lavorare meno e meglio rispettando le norme
attualmente in vigore che eppure ci sono ma vengono eluse. Non ci possiamo rassegnare a queste tragedie».
Sciopero di 8 ore, invece, per i Cobas del marmo nei bacini estrattivi della provincia: «Il dramma delle morti
bianche continua – evidenziano in una nota -. Un nostro compagno di lavoro muore colpito da una perlina del
filo diamantato».
