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Ennesima morte sul lavoro a Napoli

28 aprile 2015 • News Territoriali

COMUNICATO STAMPA FENEAL NAPOLI

“L’ennesima morte assurda. È inaccettabile assistere inermi a quanto accade sui cantieri. La morte dell’operaio a Pozzuoli ci ricorda per l’ennesima volta che le norme per la sicurezza e i diritti dei lavoratori sono calpestati in questa Regione”. Il segretario della Feneal UIL di Napoli e Campania Andrea Lanzetta commenta così quanto accaduto questa mattina all’operaio di Afragola che ha perso la vita in via Artico mentre era impegnato nella ristrutturazione di un vecchio immobile.
“Il sindacato non vuole più fare la conta dei morti sul lavoro – continua Lanzetta – questi episodi accadono per negligenza di imprese e istituzioni. La nostra è una ferma condanna alla mancanza di qualsiasi forma di sicurezza sul lavoro”.
“Anche stavolta, così come accade per il cantiere di piazza Municipio, a perdere la vita è un edile che lavorava a nero – sottolinea il segretario -. Il problema resta la profonda crisi economica dalla quale in settore non riesce a uscire. Gli edili sono fortemente penalizzati dalla mancanza di lavoro e per questo accettano di svolgere mansioni senza garanzie e senza contratti”.  A nome degli edili della UIL – conclude Lanzetta – esprimo la mia vicinanza alla moglie e ai figli dell’operaio deceduto. Ci batteremo affinché questi episodi non accadano più.”

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