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manifestazione Finlandia

Dopo l’Inghilterra anche la Finlandia

22 settembre 2015 • INTERNAZIONALE, News

Il 18 settembre si è tenuta ad Helsinki una grande manifestazione che ha ricevuto la solidarietà dei sindacati internazionali.
I sindacati finlandesi sono scesi in piazza per protestare contro la proposta di legge del governo che rappresenta un attacco fondamentale
al  diritto alla contrattazione collettiva. I sindacati finlandesi respingono con forza la proposta di legge chiedendo solidarietà e sostegno
internazionale in quanto le nuove norme, se aattuate, finirebbero per violare  le convenzioni fondamentali dell'ILO, la Convenzione europea
dei diritti dell'uomo e della Carta sociale europea del Consiglio d'Europa, così come gli altri strumenti internazionali sui diritti umani.
SINTESI DELL’APPELLO
Le tre federazioni dei settori delle costruzioni e del legno BWI, FETBB, NBTF, hanno scritto lettere di sostegno e di solidarietà per i sindacati
finlandesi di frontea una delle più grandi sfide per il sindacato in Finlandia. I sindacati finlandesi respingono con forza i piani del Governo finlandese
che prevedono il taglio dei salari e delle prestazioni negoziate attraverso la contrattazione collettiva. I sindacati finlandesi chiedendo solidarietà e sostegno
internazionale. Il 9 settembre, dopo che i sindacati hanno rifiutato di accettare le proposte, il governo ha annunciato un serie di misure, tra cui
riduzioni sostanziali del compenso dovuto per il lavoro straordinario, fine settimana e il lavoro notturno, non pagamento per il primo giorno di
malattia, limitazioni dei giorni di ferie e festività, che diventerebbero giorni lavorativi o vacanze non pagate.
I sindacati stimano che l'impatto di queste misure restrittive porterebbe ad una una riduzione del 4-6% della retribuzione, colpendo più duramente i
lavoratori part-time e le lavoratrici. Le misure annunciate dal Governo finlandese significano in pratica l'abolizione del corrente sistema di
contrattazione collettiva della Finlandia. Ciò avrebbe conseguenze imprevedibili e comprometterebbe l'intero modello nordico di libera contrattazione
collettiva. Le confederazioni sindacali nazionali SAK, STTK e AKAVA hanno indetto una manifestazione di massa che si è svolta il 18 settembre,
condannando la proposta di legge come attacco fondamentale ai diritti di contrattazione collettiva, che viola le Convenzioni fondamentali dell'OIL 87 e 98,
la Convenzione europea di Diritti umani e della Carta sociale europea del Consiglio d'Europa, così come gli altri strumenti internazionali a tutela dei diritti umani.
In allegato l’appello di solidarietà con i sindacati finlandesi della FETBB / BWI / NBTF IN INGLESE

Solidarity letter Finnish trade unions EFBWW BWI NBTF(1)

 

 

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